I Merovingi (dal nome di Meroveo, leggendario capostipite della famiglia) furono la prima dinastia dei Franchi. Successivamente, a causa di quella che appare come una sorta di congiura palatina – svolta con il pieno appoggio del Papa – il potere passò al padre di Carlo Magno, Pipino il breve. Lo scheletro, trovato durante i recentissimi scavi, apparterrebbe – secondo una valutazione stilistico-tipologica delle armi – a un uomo che sarebbe vissuto più di cent’anni prima di Carlo Magno, attorno al VII secolo. Ma valutazioni temporali sono in corso.
"Dopo un lungo periodo in cui non sono uscito a rilevare per mancanza di tempo ho deciso, nei giorni scorsi, di svagarmi un po' con due amici. Così siamo partiti in auto per una normale giornata di relax e allo stesso tempo avventura nella foresta. Per la verità mi aspettavo che l'avventura si rilevasse per un eccesso di insetti molesti, in questa stagione. Le piogge e il caldo hanno moltiplicato questi fastidiosi compagni di strada".
Sono stati presentati i risultati preliminari di un’indagine archeologica subacquea condotta su un relitto giacente vicino alla costa del Mort e finanziata dal Comune di Jesolo. Gli archeologi e i tecnici subacquei, diretti dal dott. Alessandro Asta, funzionario archeologo della Soprintendenza area metropolitana Venezia e province Belluno Padova Treviso, hanno ispezionato i resti del naufragio, appartenente verosimilmente ad una nave militare della seconda metà del XIX secolo.
La cremazione stessa avveniva insieme al letto funebre su cui il corpo del defunto era stato trasportato. I resti combusti risultanti venivano raccolti in urne cinerarie di varie forme e materiali, spaziando dai più semplici contenitori di terracotta fino ai pregevoli esemplari di vetro o di marmo decorati a rilievo, a testimonianza della varietà di pratiche funerarie e delle tradizioni culturali all'interno della società romana. Era uso unire alle ceneri, nell'urna, il dito o la falange asportasti e sepolti in precedenza
Gli Dei, le ombre, il potere spirituale, l'eco della caverna di Platone, i romanzi noir, le creature spettrali, ma anche le rivelazioni di teatrini d'infanzia. Mello evoca in proiezione. E la verità multiforme, in un mondo al contrario - quello della notte -, si dispiega nel luogo in cui transitano entità immateriali ma presenti ed agenti. Mello esplora la non-materia
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Le iscrizioni scoperte invitano i cittadini a votare per un certo Aulus Rustius Verus, candidato per la carica di edile, probabilmente socio o proprietario del panificio stesso. Questo personaggio è noto nella storia di Pompei grazie ad altre iscrizioni, ed insieme a Giulio Polibio, proprietario di una sontuosa residenza su via dell'Abbondanza, raggiunse la carica più alta della città negli anni Settanta del I secolo d.C., quella di duumvir.
La piramide di Sahura, o di Nebkhau, è stata la prima piramide egizia costruita nel sito di Abusir, a nord di Saqqara. Sahura, il secondo faraone della quinta dinastia che regnò dal 2490 al 2475 a.C., scelse di costruire il suo complesso tombale proprio sopra il tempio solare eretto dal suo predecessore, Userkaf, spostando così il centro di gravità del regno nella parte settentrionale della città di Menfi, trasformandola in una necropoli dinastica
Gli specchi a scatola pieghevole erano oggetti di lusso costosi e rappresentavano un importante simbolo di connessione e relazioni intime tra i clienti e le hetairai, le compagne dell'antica Grecia. Queste donne facevano parte di un'istituzione sociale che forniva servizi di accompagnamento sociale e, a volte, servizi sessuali. Alcune di loro divennero addirittura le consorti ufficiali di sovrani greco-ellenistici e generali di alto rango, influenzando la cultura e l'arte dell'epoca.
Accanto al pozzo è stata anche rinvenuta una oinochoe (brocca) in bronzo ancora perfettamente integra in buono stato di conservazione, databile al V secolo a.C. - I dischi del culto. L'elemento delle onde centrale nelle decorazioni