Curata dalla Fondazione Lino Tagliapietra assieme alla Fondazione Musei Civici di Venezia, Lino Tagliapietra. L’origine del viaggio intende rendere omaggio a un artista viaggiatore, sperimentatore, alla costante ricerca di stimoli da trasferire nelle sue opere, tra ricerca appassionata, perfezionamento tecnico e sublimazione della bellezza del vetro.
Grazie all'intervento del 3° Nucleo Subacquei della Guardia Costiera di Messina, nei giorni scorsi è stata completata la delicata operazione di recupero del piano alare. Con un supporto metallico creato direttamente sul fondale di 30 metri e l'utilizzo di palloni di sollevamento, una delicata operazione durata due giorni ha consentito di riportare in superficie, dopo 80 anni di permanenza sul fondo del mare, il fragile reperto che conserva ancora intatte molte delle sue componenti. Tutti i reperti sono stati collocati presso la base dell'Aeronautica Militare di Pantelleria per il primo trattamento di desalinizzazione.
Il claim di quest’anno, enough not enough, apre lo sguardo a una serie di interrogativi. Cosa non abbiamo più intenzione di accettare? Di cosa sentiamo la mancanza? Come riuscire a condividere una realtà sempre più caratterizzata da disuguaglianze, ingiustizie e sfruttamento? 40 tra performer, gruppi e compagnie per oltre 100 appuntamenti, daranno vita a una rassegna multidisciplinare diffusa, trasformando il borgo medievale in una “città-festival”, attraverso le più innovative tendenze del panorama emergente globale e numerose presenze internazionali.
Nella fossa sono stati trovati una spada, una lancia, una fibbia per cintura, perle di vetro dorate, una fibbia - anch'essa, probabilmente dorata, in origine - e una spilla per fermare il mantello. Finora - ma lo scavo sarà effettuato nel prossimo fine settimana - non sono stati trovati resti ossei. Non è escluso che il guerriero sia stato cremato e che nella sepoltura, accanto alle sue ceneri sia stato deposto il corredo funebre
La presenza di monete romane nel tesoro può essere spiegata con una circolazione residua di materiali molto antichi, che potevano essere scambiati per il valore intrinseco del metallo, l'argento. Pertanto anche le monete fuori corso d'ogni epoca potevano essere utilizzate, dopo la pesatura
Ecco come e perché l'artista interviene sulla donna effigiata in cucina. Cosa scopre e come migliore l'impatto del quadro sullo spettatore
In concomitanza con il 150° anniversario dalla fondazione della Sezione di Bergamo, Associazione CAI e Accademia Carrara presentano La Carrara in alta quota, un progetto che intende generare ancor maggior fascino tra le meraviglie delle Orobie e le comunità montane. La cultura dell’alpinismo, dell’escursionismo e del turismo montano sostenibile e responsabile, si relazionano con la storia dell’arte italiana che sale in quota lungo l’Alta Via delle Orobie, il Sentiero 3 Valli e la rete dei rifugi, in una contaminazione di nuovi racconti. 17 rifugi CAI ospitano altrettante riproduzioni di capolavori della collezione bergamasca selezionati tra le opere più note del Museo.
La mostra alterna storie di donne alla guida di primarie istituzioni culturali del nostro Paese e di alcune tra le più importanti scienziate italiane, in un ideale unione di saperi tra arte e scienza, un viaggio esemplare tra luoghi d’arte e laboratori scientifici
Questi frammenti erano sparsi sia tra i resti del fuoco che erano stati gettati nella fossa sepolcrale, sia all'interno dell'urna di argilla che conteneva le ceneri della cremazione. Inoltre, è stata portata alla luce una brocca a un manico, deposta come offerta sul coperchio dell'urna
La cremazione all'interno della tomba 242 era stata posta in un angolo della fossa sepolcrale quadrata. Sorprendentemente, l'analisi dei resti umani ha rivelato che si trattava delle spoglie di un bambino morto all'età di quattro o cinque anni. I familiari avevano equipaggiato abbondantemente la tomba con oggetti funerari, che erano solitamente più comuni tra gli adulti.