Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Sotto una fattoria romana del II secolo d. C. trovati un tesoro di monete in una bottiglia e ceppi per schiavi

La fattoria, fondata nel I secolo, fu riorganizzata e ampliata notevolmente nel secolo successivo. La possiamo immaginare - nella versione del II secolo - composta da un palazzo padronale, attorno a una corte chiusa da edifici rustici di servizio e alloggi dei lavoratori. La fattoria aveva anche laboratori artigianali e cantine

L’occasione del giorno. Ritratto olio su tela, XVIII-XIX secolo, all’asta on line. Offerte ferme a 600 euro

Questo affascinante ritratto dell'inizio del XIX secolo è creato alla maniera dei famosi artisti Nicolas de Largillière o in alternativa Jakob Ferdinand Voet, che ebbero un ruolo di primo piano durante il 1700. Rappresenta un bellissimo esempio di arte dell'Accademia di Francia. Il dipinto, olio su tela, misura 92×78×8 cm. e va all'asta in queste ore on line

Sub della Soprintendenza studiano il relitto del piroscafo garibaldino che aveva trasportato metà dei Mille in Sicilia

Garibaldi, con decreto del 5 ottobre 1860 dispose che la nave dovesse essere preservata, insieme al Piemonte, «in memoria della iniziativa del popolo italiano» ma, dopo la conclusione della spedizione dei Mille, passò invece al servizio della Regia Marina svolgendovi anche servizi umili e trasportando truppe e detenuti, cosa di cui Garibaldi fortemente si lamentò.

All’asta l’ultimo ritratto dipinto da Klimt prima di morire. La misteriosa donna, il ventaglio. La stima dell’opera

In Dame mit Fächer scopriamo la passione di Klimt per la cultura dell'Asia orientale. L'artista era stato a lungo innamorato della pittura e dell'incisione giapponese, ma successivamente ha anche esplorato le ricche tradizioni visive dell'arte cinese, coreana e persiana. Inoltre, la sua compagna e musa ispiratrice, la stilista Emilie Flöge, condivideva il suo interesse per le tecniche di stencil dei tessuti orientali. Egon Schiele ha notato che la casa di Klimt era decorata con stampe giapponesi mentre un "enorme guardaroba" ospitava la sua "meravigliosa collezione di abiti cinesi e giapponesi". L'oro aveva lasciato il posto alla flora e alla fauna decorative dell'est

Cosa hanno trovato gli archeologi nella cloaca della città romana di Altino in Veneto. Il bilancio degli scavi

La cloaca serviva il quartiere residenziale augusteo e fu utilizzata per tutto il I secolo d.C.; durante il periodo di attività, vi transitarono migliaia di rifiuti, come oggetti buttati via o perduti, per lo più rotti, caduti o gettati dentro i tombini o nelle canalette a cielo aperto; scarti dei pasti; deiezioni di persone e animali.

Scoperta una villa romana rustica in Campania durante i lavori per l’installazione di pannelli fotovoltaici dell’Enel

Gli archeologi in campo, che conducono lo scavo sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, hanno individuato al momento almeno due fasi edilizie distinte: una di I sec. a.C. - I sec. d. C. ed una successiva, databile al più tardi al IV sec. d. C.

I merletti di Burano diventano arte contemporanea. Concorso e mostra al palazzetto del Podestà

“Sempre di più emerge la necessità di sdoganare il merletto verso una creazione slegata all’uso ma finalizzata ad un’espressività fine a se stessa. Le opere in concorso saranno esposte come sempre in Museo e saranno la traduzione del tema “E lucean le stelle” che vedrà delle applicazioni sia in stile antico che moderno sia per il merletto ad ago che per quello a fuselli”, afferma Chiara Squarcina, Dirigente Area Attività Museali.