Archeologia – Ultime notizie ed approfondimenti

Scoperta una necropoli di bambini morti di fame e di stenti durante la guerra gallica di Giulio Cesare

I giovani defunti sono stati sistemati con cura, solitamente supini, in questo spazio scavato appositamente per accoglierli. In una tomba, addirittura un cubicolo è stato scavato nella roccia calcarea per formare una sorta di cuscino sotto la testa di un bambino. Un quarto delle tombe contiene il corredo funerario, un vaso in ceramica o una fibula in ferro
Leggi tutto Scoperta una necropoli di bambini morti di fame e di stenti durante la guerra gallica di Giulio Cesare

Resti del pregiato Falerno campano dei legionari romani trovati in Germania in una torre di guardia

Nella fossa trovati anche i resti di un cinghiale. Una cena con carne suina e il miglior vino per gli italici di stanza in un appostamento strategico. Identificati i timbri del vasaio. I reperti risalgono all'epoca di Augusto
Leggi tutto Resti del pregiato Falerno campano dei legionari romani trovati in Germania in una torre di guardia

Un’ara romana scoperta sotto il prato del parco dove sarà realizzata un’area per il fitness

Il ritrovamento annunciato dell'assessore Edoardo Annunci del V municipio di Roma. Il reperto è in ottime condizioni. Ripulito dalla terra e trasportato in un deposito, sarà oggetto di approfondimenti
Leggi tutto Un’ara romana scoperta sotto il prato del parco dove sarà realizzata un’area per il fitness

Nuovi reperti emergono a Pompei durante uno scavo esplorativo nei pressi della cripta del Teatro

Lo studio dei materiali rinvenuti contribuirà a definire la cronologia relativa delle fasi documentate e consentirà di aggiungere ulteriori tasselli per la comprensione della storia del complesso monumentale pompeiano. La notizia è stata data in queste ore.
Leggi tutto Nuovi reperti emergono a Pompei durante uno scavo esplorativo nei pressi della cripta del Teatro

Resti umani, un banchetto rituale consumato dopo una battaglia gallo-romana? Meravigliose armature celtiche. I segreti inquietanti del colle

L'indagine sui moventi antropologici del santuario lascerebbe propendere per un movente legato alle celebrazioni della vittoria - collegata ad alcune divinità che erano state chiamate a propiziarla - forse nel punto dello scontro armato o nelle sue vicinanze. I vincitori esibirono i trofei, dopo averli ordinatamente suddivisi. Resero inservibili le armi appartenute al nemico. Consumarono banchetti rituali
Leggi tutto Resti umani, un banchetto rituale consumato dopo una battaglia gallo-romana? Meravigliose armature celtiche. I segreti inquietanti del colle

Scavano per realizzare la scuola media in provincia di Lecco. Vengono alla luce reperti del Neolitico

Un misterioso pozzetto preistorico, in fase di studio, oggetto delle ricerche degli archeologi nel territorio del Comune di Casatenovo. La zona era monitorata per riemersioni storicizzate di materiali antichi.
Leggi tutto Scavano per realizzare la scuola media in provincia di Lecco. Vengono alla luce reperti del Neolitico

Perché etruschi e romani deposero 20 statue di bronzo e 5000 monete nella vasca termale di San Casciano dei Bagni

Le risposte degli archeologi durante un convegno-anteprima. La gran parte di questi capolavori dell’antichità si data tra il II e il I secolo a.C. Si tratta di un periodo storico di grandi trasformazioni nella Toscana antica, nel passaggio tra Etruschi e Romani. In quest’epoca di grandi conflitti tra Roma e le città etrusche, ma anche di lotte all’interno del tessuto sociale di Roma, nel santuario del Bagno Grande nobili famiglie etrusche e romane dedicarono assieme le statue all’acqua sacra
Leggi tutto Perché etruschi e romani deposero 20 statue di bronzo e 5000 monete nella vasca termale di San Casciano dei Bagni

Ulisse e gli altri. L’eroe risale alla luce dai depositi con tutti gli amori e i compagni di viaggio. La mostra

Il Museo Nazionale Romano apre le porte dei propri depositi e svela alcuni straordinari reperti, rendendo accessibile un patrimonio culturale inaspettato. Attraverso Depositi (ri)scoperti si avvia infatti il progetto di valorizzazione, costituito da un ciclo di brevi esposizioni, che permetterà di far conoscere al pubblico una grandissima quantità di opere solitamente custodite all’interno dei depositi: migliaia sono i reperti conservati in questo “museo nel museo”, quali sculture, mosaici, affreschi, oggetti in terracotta, in vetro e in bronzo. Reperti rinvenuti nel corso di più di un secolo di vita del Museo Nazionale Romano che raccontano non solo l’antichità di Roma, ma anche la storia della sua trasformazione e dei suoi scavi, dall’istituzione di Roma Capitale ad oggi
Leggi tutto Ulisse e gli altri. L’eroe risale alla luce dai depositi con tutti gli amori e i compagni di viaggio. La mostra