Scavi in una delle calette sul mare dove è stata individuata una necropoli a cremazione risalente al XIII-XI sec. a.C.. La scelta di un luogo meraviglioso tra la terra e l'infinito
Leggi tutto Scoperta una necropoli dell’Età del Bronzo sotto una splendida spiaggia pugliese Non è improbabile che il personaggio raffigurato fosse un ricco commerciante, abituato a viaggiare attraverso il Mediterraneo orientale e dunque conoscitore della cultura greca. L’opera, una rilevante testimonianza degli anni turbolenti di Giulio Cesare e Ottaviano, era in vendita
Leggi tutto Acquisito dagli Uffizi busto romano del I secolo a. C. mentre inizia programma sulle acconciature imperialiOltre a resti di cenere e frammenti ossei combusti, trovata una moneta di età medio imperiale e alcuni frammenti ceramici sempre legati al rito di sepoltura. La tomba di medie dimensioni (1m x 3m) è rivestita in ciottoli
Leggi tutto Scavi per la fognatura portano alla luce in Toscana una tomba romana con l’obolo di CaronteDurante gli scavi autostradali sono stati trovati i resti dell'edificio e quelli degli anfibi. Una mangiata pantagruelica? Un sacrificio? Una malattia? Ricerche per far luce sulla natura del singolare ritrovamento
Leggi tutto Indagini su 8000 ossa di rane trovate in un fossato che circondava una casa rotonda dell’Età del ferroL'antica città di Mozia si trovava sull'isola di San Pantaleo, nello Stagnone di Marsala, in Sicilia. L'isola era abitata da una popolazione autoctona, durante l'età del Bronzo, che si integrò con i fenici, che trasformarono questo lembo di terra - a partire dal XII secolo a. C. - in una base commerciale fondamentale per i commerci nel Mediterraneo. Mozia visse per secoli una fase di particolare prosperità, come testimonia Diodoro Siculo; al tempo dei romani l'importanza e il prestigio di Mozia erano però già svaniti, a causa di una serie di conflitti intercorsi con i greci.
Leggi tutto Una studentessa trova un antico orecchino d’oro nella necropoli di Mozia, in SiciliaCiò emerge dagli scavi nel pressi del sacro edificio di Montesiepi, nel quale - a livello del pavimento, c'è una roccia nella quale il cavaliere Galgano, chiamato dal Signore, abbandonata la guerra e l'esistenza mondana, diventando un eremita, avrebbe infisso la propria spada, trasformandola così in un crocifisso. Il frammento di maiolica era nei pressi di un'area lungo la quale scorreva una canaletta di scolo
Leggi tutto Scavi archeologici a San Galgano. Trovato un frammento di boccale del ‘500 con spada nella rocciaIl santuario fu fondato nel I secolo aC e operò per almeno cinque secoli, fino al IV secolo dC. Trovati i resti delle terme per i fedeli che erano in un'area contigua al recinto sacro e quelli di alcune abitazioni che si pensa possano essere state utilizzate dai religiosi e dal personale di servizio del complesso religioso stesso
Leggi tutto Santuario Gallo-Romano, statuetta di Marte e oggetti del luogo culto trovati sulla cima di un colleLa scoperta è avvenuta nel luogo in cui sorgeranno due palazzine. Si intersecano, a livello di studio, le evidenze dell'indagine archeologica con i dati delle fonti storiche per stabilire la natura dei singolari ritrovamenti
Leggi tutto Misteriosi reperti e strutture emergono dal Lido di Venezia durante uno scavo archeologico preventivoPortata alla luce anche parte della modanatura in pietra d'Istria che decorava la facciata esterna in adiacenza dei fornici, ben visibile nelle foto d'epoca. La porta, inserita nel tratto di cinta muraria ottocentesca che chiudeva la città dal colle Cardeto alla Lunetta di Santo Stefano conduceva dall'area di piazza Cavour all'esterno della città.
Leggi tutto Ancona, durante i lavori di pavimentazione trovato il basamento dell’antica porta della cittàLe eleganti e terribili strutture che dovevano devastare le navi nemiche sono state individuate e recuperate nello specchio di mare a nord-ovest di Levanzo, nelle Isole Egadi, nel corso delle numerose campagne di ricerca effettuate negli ultimi anni, grazie all’accordo stipulato tra la Regione e una fondazione americana
Leggi tutto Studi sui 23 rostri delle navi puniche e romane affondati durante la battaglia del 241 a.C.