Archeologia – Ultime notizie ed approfondimenti

Scontro giudiziario tra privato e Stato sulla ricompensa per il ritrovamento di 1000 monete romane a Como

"Per la Soprintendenza - scrive la Provincia di Como - la “collezione” vale meno di 4 milioni complessivi mentre secondo i consulenti londinesi dell’impresa, soltanto cinque dei dieci pezzi più rari, cioè le monete dell’imperatore Anicio Olibrio, varrebbero da soli - se ceduti a un’asta - sui due milioni di euro, contro i 40mila (cadauna) stimati dal ministero".
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Un’anfora del I secolo a.C. recuperata dai carabinieri a 4 metri di profondità in provincia di Trieste

L'anfora - alta circa 80 centimetri e dal diametro di 35 centimetri nel punto più largo - è stata imbragata accuratamente in una rete e sollevata fino alla superficie grazie a un pallone. Il manufatto rivela la provenienza da manifatture dell'Italia del Nord est.
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La lama d’oro di un pugnale da parata e un molo antichissimo scoperti in Salento

I relitti di imbarcazioni dimostrano che questo luogo nascondeva insidie per i naviganti: durante le tempeste, infatti, alcune navi si infrangevano sulle rocce delle basse scogliere appena affioranti, perdendo i loro preziosi carichi. La stessa area racconta in particolare di due naufragi, avvenuti a distanza di tre secoli l’uno dall’altro
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Scavi nella cisterna del castello di Policastro portano alla luce maioliche del ‘500 e un proiettile di pietra

Tra i numerosi reperti, un piatto con blasone della famiglia Carafa ed eleganti albarelli. Molto spesso le cisterne contengono reperti di particolare interesse perchè furono impropriamente usate come luogo di scarico
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Porto Torres: nuove stanze, intonaci dipinti, mosaici e monete emergono dagli scavi della villa romana

Lo scavo dell’area di collegamento tra i due piani della “Domus”, operazione non semplice dati i grandi volumi di terra da rimuovere nel dislivello di circa 3 metri, ha fatto emergere un nuovo vano con pianta irregolare e rivestito da un ampio mosaico pavimentale a motivo geometrico e tessere policrome. L’originario utilizzo di questo spazio, caratterizzato da una serie di sedili su tutti i lati, pare corrispondere a uno spogliatoio (apodyterium) funzionale all’impianto termale.
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Scavi un colle e trovi un castello. Le ruspe fanno riemergere dal terreno informe la struttura medievale

Gli scavi, nell'aretino, consentiranno anche di studiare le radici storiche più profonde dell'area, verificando la possibile presenza dei longobard, in questo sito, ii e - forse - la trasformazione compiuta su un più antico castrum romano
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