News

Il gatto di Penelope negli arazzi contemporanei

Un'opera monumentale di Berthe Beretta ha richiesto vent'anni per essere ultimata, un periodo infinito, che conduce il ricordo alla figura paziente della moglie di Ulisse. E tanti felini misteriosi celebrano, nelle trame del tessuto, la natura dell'eterno femminino. Ad Ascona venne esposto un arazzo lungo 385 e alto 153 cm; si tratta di un’opera che ha richiesto un lungo tempo di realizzazione - quasi vent’anni - e che condensa tutta l’iconografia tipica della sua creatività, così ricca di simbologie, che Berthe Beretta assume dall’osservazione e dal vivere in simbiosi con la natura, con le piante e con gli animali, ma nella quale conserva anche i ricordi e le esperienze, a volte dolorose, della sua vita più intima e personale.
Leggi tutto Il gatto di Penelope negli arazzi contemporanei

Streghe, 1518 – Processi nel Bresciano, storia e iconografia. Il caso di Benvegnuda Pincinella

Fra i delitti enumerati, lo scatenamento di tempeste che piluccano selvaggiamente i chicchi al graspo e mietono come furiosa falce ogni coltura; la partecipazione agli striozzi, o sabba, o zuoghi del barilotto, ovvero tregenda, su, al Tonale, il monte del tuono. Padre Lorenzo svolge con acribia teutonica la sua missione, senza eccessi brutali, raccogliendo scrupolosamente le testimonianze per non inficiare la validità del processo. L'inquisitore non scorda mai di chiedere ai testimoni se la deposizione viene fatta «per odio o per zelo della santa fede et per ben de l'anima di costei».
Leggi tutto Streghe, 1518 – Processi nel Bresciano, storia e iconografia. Il caso di Benvegnuda Pincinella

Properzia de’ Rossi, grande scultrice del Cinquecento e “pubblica concubina”

Fu turbolenta protagonista di clamorosi scandali nella Bologna del ’500. Nell’opera citata da Vasari trasformò la biblica moglie di Putifarre in una donna impegnata a rivendicare il diritto alla libera espressione dei propri sentimenti
Leggi tutto Properzia de’ Rossi, grande scultrice del Cinquecento e “pubblica concubina”

Daria Romanenko, un ricordo rubato diventa un raffinato acrilico su tela

Racconta l'artista, Premio finalisti Nocivelli 2017: "Un giorno autunnale dell`anno scorso stavo passeggiando per i Navigli a Milano e ad un certo punto ho notato un piccolo negozio dell`usato. Sono entrata e subito sono stata attratta da una cesta piena di fotografie. Ho cominciato a guardarle timorosamente finchè una in particolare non mi colpisse. Era uno scatto di un paesaggio invernale di montagna con una fascia di macchine parcheggiate in basso dell`immagine. Mi ha colpito per l` atmosfera sospesa nel tempo e la sua dimensione dell`ignoto. Non aveva nessun riferimento a chi e dove era stata scattata. L' ho voluta ridipingere trascurando l`aspetto minuzioso e fedele dei particolari, identificando solo con macchie i soggetti principali della fotografia"
Leggi tutto Daria Romanenko, un ricordo rubato diventa un raffinato acrilico su tela

Alma-Tadema, l'impero dei sensi. La sua storia, la sua pittura, le sue quotazioni

Trasudanti caprifogli odorosi, percorsi da zefiri di tigli sconvolgenti, di mieli e altre diavolerie dolciastre, i quadri di Lawrence Alma Tadema intendono raggiungere e sollecitare il piacere di tutti i sensi. La sollecitazione polisensoriale è alla base del successo che questa pittura ottenne in un’epoca di amidi marmorei e di austerità sessuale. L’archeologia risulta un ampio pretesto d’erudizione.
Leggi tutto Alma-Tadema, l'impero dei sensi. La sua storia, la sua pittura, le sue quotazioni

Il pianoforte nell'arte – Il video

Strumento ottocentesco, legato al Romanticismo, il pianoforte entra in pittura con la figura femminile. Rappresenta un angolo di casa, il più dolce, sentimentale, la cui fiamma sonora è affidata ad eleganti vestali. E del resto lo studio di questo strumento era di routine per tutte le ragazze di buona famiglia. Nello stesso periodo, in pittura, appare il segmento del presente, della vita quotidiana, della cronaca minuta, del lessico familiare che sentiamo sussurrato tra le note di Chopin o di Beethoven
Leggi tutto Il pianoforte nell'arte – Il video

Francesco Paolo Michetti, lo straordinario pittore amico di D'Annunzio. Le sue opere. Da guardare

Nel 1909, Michetti fu nominato Senatore del Regno, e l'anno seguente accettò di inviare quindici dei suoi paesaggi alla Biennale di Venezia. Questa sarebbe stata la sua ultima apparizione pubblica, e fu seguita da in definitiva inutili tentativi di persuaderlo a presentare di nuovo il suo lavoro per l'esibizione pubblica. Tuttavia, nel 1913 accettò l'invito a diventare membro del Consiglio di amministrazione della Galleria Nazionale d'Arte Moderna, nonché membro nel 1921 del Board of Acquisitions della stessa istituzione. Morì di polmonite nel convento di Francavilla il 5 marzo 1929
Leggi tutto Francesco Paolo Michetti, lo straordinario pittore amico di D'Annunzio. Le sue opere. Da guardare

Un pugno e una lattina. Ecco le opere di Deledda, l'americano che crea geometrie con una sola botta

Noah Deledda, artista americano di origine italiana, vive a Detroit, nota città industriale degli Stati Uniti. Deledda ha sviluppato un nuovo linguaggio plastico, basato sulla modellazione delle lattine di alluminio. Egli usa, per questo lavoro, contenitori non ancora dipinti industrialmente poichè così ottiene, con un pugno, forme geometriche riflettenti. La pressione del pugno inferto si distribuisce, grazie alla sapienza dello scultore, a tutta la lattina stessa, creando giochi geometrici che poi egli amplifica con un lavoro di manipolazione, come potremo vedere nel filmato
Leggi tutto Un pugno e una lattina. Ecco le opere di Deledda, l'americano che crea geometrie con una sola botta

Il Burlesque è sesso noioso? Per noi sì. La storia, il video delle performance del peccato professionale

Il burlesque (propriarmente «burlesco») è un genere di spettacolo satirico che nacque in Inghilterra nel XVIII secolo e acquisì durante l'Ottocento caratteristiche più comiche e parodistiche. Importato negli Stati Uniti dove venne molto apprezzato, lo spettacolo, a causa delle molteplici trasformazioni, era composto alla fine del XIX secolo da caricature, canzoni e danze di ballerine (col tempo sempre più svestite) che eseguivano anche spogliarelli. Quindi, col passare del tempo il burlesque ha perso il suo elemento caricaturale divenendo sempre più simile al varietà
Leggi tutto Il Burlesque è sesso noioso? Per noi sì. La storia, il video delle performance del peccato professionale

Toulouse-Lautrec, performance contro il mondo: prima merda d'artista sulla spiaggia (1898)

E poiché verso la fine degli anni Novanta, le cose al piccolo Henri, andavano proprio male, lui e Maurice si ritrovarono a cercare qualche momento di infantile serenità al mare.Maurice aveva portato, naturalmente la macchina fotografica, e a Henri venne in mente che sarebbe stato un bell'omaggio a tutta quella gente dalla quale era disonorato offrire la sintesi estrema della sua ribellione e della sua considerazione del mondo. Defecare pubblicamente
Leggi tutto Toulouse-Lautrec, performance contro il mondo: prima merda d'artista sulla spiaggia (1898)