Andy Warhol ha dato la massima notorietà alla serigrafia, tecnica di realizzazione di stampe, che aveva avuto un grande sviluppo in Oriente e che si era diffusa negli Stati Uniti d’America all’inizio del XX secolo. Successivamente, diventò uno dei massimi mezzi espressivi utilizzati nell’ambito della pop art. Il sostantivo serigrafia si riferisce chiaramente, a una scrittura (grafia) attraverso la seta (seri). E così risulta pienamente. Per ottenere le serigrafie si utilizza una stoffa a trama molto fitta, simile alla seta. L’artista, un tempo, stendeva un materiale isolante sulla tela. E toglieva con uno stilo il materiale stesso nei punti in cui voleva creare il disegno. Si otteneva così una parte impermeabile e un’altra permeabile
Leggi tutto Cos'è la serigrafia, come si stampa e perchè fu usata da Warhol. Il videoIl maestro tedesco affidò ad immagini visionarie la condanna dell’ipocrita moralismo della società borghese del suo tempo. Ma, nella vita l’uomo si comportò come i maschi che aveva violentemente censurato con la propria arte. Elsa era una donna forte, che dominò per certi aspetti la vita dell’artista, ma solo fino a quando, nel 1910, fece la sua comparsa la giovane domestica Geltrud Bock, di cui Klinger si innamorò perdutamente. Dopo aver lasciato Elsa, nel 1919, il maestro si unirà a lei in matrimonio. Un anno più tardi, Klinger morì, solo poche settimane dopo aver nominato Geltrud sua unica erede. L’infelice destino di Elsa Asenijeff troverà tragica conclusione con la follia e la morte in manicomio nel 1941, un finale che è una sorta di materializzazione delle più drammatiche invenzioni dell’artista.
Leggi tutto Max Klinger – Il pittore critico del maschilismo fu un cinico maschilista. Perché?Come tutti i primogeniti, Vincent fu oggetto di cure particolari da parte dei genitori; e questo fu uno dei possibili motivi che crearono poi uno scontro con gli altri, con gli estranei, dai quali non riceveva lo stesso affetto e la stessa considerazione. La scuola fu orribile, per lui. Si trovò isolato, incompreso. Osserviamo la fotografia di questo gruppo scolastico. In alto appaiono maggiorenti, insegnanti, forse il preside o il direttore seduto alla cattedra. Nella parte bassa, gli allievi. Vincent Van Gogh è il terzo ragazzino, nella parte bassa della fotografia, a partire dalla nostra destra, con il cappellino sul ginocchio.
Leggi tutto L’album di famiglia di Vincent Van Gogh: dolorose foto a scuola e il borgo selvaggio (2)Alcune artiste attive nei primi decenni del XX secolo trasformarono i tradizionali lavori femminili in opere d’arte. E ciò fu provocazione. L’ago al posto del pennello, a dimostrazione che l’artista può utilizzare qualunque mezzo per esprimere la propria realtà creativa, anche passando attraverso gli utensili che, in qualche modo erano simbolo della loro sottomissione
Leggi tutto Con ago e stoffa avanzarono le artiste rivoluzionarie del Futurismo e dell'AstrattismoAlcune passeggiate erano organizzate proprio con lo scopo di raccogliere fiori, oppure assistere ai fenomeni dell’alba o del tramonto, oppure osservare il cielo, la qual cosa procurava particolare piacere e divertimento nonché momenti di riflessione profonda ai ragazzi. Durante l’osservazione diretta della natura vigeva l’uso di prendere appunti e venivano redatti resoconti mensili dall’alunno designato “segretario” del mese. I fiori venivano utilizzati poi anche come soggetti da riprodurre nelle varie tecniche artistiche
Leggi tutto Collegio Venturoli – I deliziosi erbari degli studenti d'arte dell'OttocentoRops nacque a Namur nel 1833, e frequentò l'Università di Bruxelles. Grandissimo disegnatore, acquistò in breve tempo fama a Parigi come caricaturista. L'incontro con Baudelaire risale al 1864, poco prima della morte dello scrittore francese, e Baudelaire stesso lasciò un'impronta indelebile nell'anima dell'artista, scrivendo tra l'altro a Edouard Manet nel 1865 di come considerasse Rops l'unico vero artista tra tutti i belgi che aveva conosciuto o sentito parlare
Leggi tutto Félicien Rops, dipinti erotici e quotazioni gratis Nella stazione di Santa Maria Novella a Firenze, con la presentazione di Vittorio Sgarbi, fu inaugurata la monumentale opera Partenze di Giampaolo Talani, primo affresco realizzato in una stazione con la tecnica rinascimentale. Il lavoro – quasi settanta metri quadrati…
Leggi tutto Giampaolo Talani, l'affresco nella stazione di Santa Maria Novella a FirenzeProtagonista della scuola pop romana, accolse con rigore formale le soluzioni new dada, proponendo isolati oggetti monocromi di uso quotidiano. Famose sono le persiane, gli specchi e le finestre, che diventano supporto della sua attività da pittore. Uu video e le quotazioni gratuite delle opere di Tano Festa consentono di ripercorrerne il mondo, tra creatività e mercato
Leggi tutto Tano Festa – Quotazioni gratis. Storia e opereTra gli effetti illusionistici basilari per le opere di street art vi è un profondo, illusorio buco, dipinto con i gessetti sull'asfalto. Da quella finta cavità profonda, nella quale il pubblico ha l'impressione di poter sprofondare, gli artisti fanno poi emergere personaggi, disegnano instabili ponti o fanno innalare giganteschi animali. Il finto buco crea profondità ed è basilare perchè, anche attraverso questo disegno, è possibile disporre di tre livelli d'altezza, che creano l'effetto tridimensionale
Leggi tutto Come disegnare un finto e profondo buco su un foglio o sull'asfaltoIn un lontano futuro, la luna scompare, lasciando la terra senza protezione contro la luciferina, una radiazione che provoca mutazioni sia tra i maschi - che regrediscono a uno stato di mostri senza coscienza - che tra le femmine, che divengono donne-pianta, le driadi. E' l'unione carnale a porre le basi per il ritorno. La congiunzione folle e meravigliosa tra due corpi. L'opera a bande disegnate è stata realizzata con intensità e poesia da Stéphanie Leduc
Leggi tutto Gli amplessi mitologici nella terra colpita dal disastro. I disegni della francese Stéphanie Leduc. Il video