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Posts published in “News”

Cosa significa l’immagine di una donna che cavalca un uomo?

Il tema iconografico è ricorrente in numerosi palazzi e castelli italiani. La stratificazione dei significati - e pertanto la polisemia - contempla l'analisi di un'allusione più apertamente erotica, venata da un'idea di ribaltamento dei ruoli sessuali, percorsa da una vena sado-masochista. Così la libido assale in tarda età: a San Gimignano il crollo amoroso di Aristotele è rappresentato in opposizione ai leciti piaceri dei coniugi. La leggenda divenuta pittura trae origine da un racconto che ricostruisce la vendetta di Alessandro Magno sul maestro troppo vigile nei confronti della morale. L’allievo trova una prostituta, e per l’erudito è umiliazione. Anche se, alla fine, la retorica lo salverà

Come Monet, per far vibrare le sue tele, inventò il linguaggio stenografico della luce

Catturare la realtà attraverso segni stenografici e telegrafici. Maurizio Bernardelli Curuz sottolinea la relazione tra la pittura di Monet e il diffondersi della stenografia e della telegrafia. La scrittura rapida e sintetica della stenografia contribuì a suggerire al maestro modalità diverse di captare e di restituire all'osservatore il brulichio della moltitudine dei fenomeni luminosi?
monet albero luce 2

Memento mori a Pompei, cosa significa la farfalla?

La ruota è la fortuna. La fortuna della vita. Essa gira fino a quando l'uomo è vivo e può sospingerlo, per puro caso o per qualche piccolo merito, orientandone il corso, verso la ricchezza - rappresentata dal bel mantello, alla nostra sinistra o verso la povertà (gli abiti rudi, la bisaccia, il bastone del povero e del vagabondo). Comunque sia è sempre il caso, considerata la circolarità della ruota, a creare una fortuna - anche economica - all'individuo o a costringerlo nella povertà assoluta.

Le tele dei maghi e delle streghe, ritratti dal vero. Testimonianze pittoriche dell’occulto

I processi per stregoneria vengono celebrati in Italia - e soprattutto nel settentrione - tra la fine del Quattrocento e il Cinquecento, periodo che coincide con il fenomeno rinascimentale e con il Manierismo. Ciò significa che gli artisti, rappresentando streghe, demoni o personaggi mitologici sinistri - non occupavano tanto zone immaginarie o fantastiche, ma trasferivano spesso sulla tela o sulle tavole immagini desunte dalle voci popolari o diffuse dai sacerdoti o provenienti dagli interrogatori processuali. Le fonti erano pertanto molto vicine. E tutta la società dell'epoca era fortemente permeata da una visione magica del mondo, che si intersecava con le acquisizioni scientifiche reali

"Tu non hai sale in zucca!" Perchè si dice? Da cosa deriva? Le immagini, la pittura, la storia

La scoperta dell’America portò nel vecchio continente l’antenata della zucca di Halloween e numerose altre varietà; ma Europa e Asia conoscevano già, da tempi antichissimi, la Lagenaria, una zucca di piccole dimensioni, somigliante a una fiaschetta ( o forse dovremmo dire che per la forma della fiaschetta di vetro ci si ispirò alla lagenaria?) . Almeno dai tempi dei Romani, questo frutto asiatico ed europeo veniva consumato dal popolo che lo svuotava della polpa – poi lessata o cotta nel forno, accanto al pane- e ne trasformava la scorza in contenitori leggeri e impermeabili

Sandro Botticelli prese in giro i monaci. La frase della burla rimasta impressa sull’affresco in chiesa

Nella grande biografia dell’artista, scritta da Alessandro Cecchi, è posta in luce l’inclinazione scherzosa del pittore neoplatonico che contrasta con la sua pittura. Nell’affresco di Sant’Agostino scrisse clandestinamente una frase divertita e infamante nei confronti di un frate che era fuggito dal convento. Eccola…

Bella e Chagall. Lei confessa nel libro il dolce volo del grande amore. E’ lei la donna che si libra nel cielo

Lei, quando stava accanto a Marc, si sentiva davvero volare come nei dipinti di Chagall. Quel loro primo incontro e l’inizio del grande amore sono tra i ricordi più toccanti raccontati da Bella in libro autobiografico. «Per anni il suo amore ha influenzato la mia pittura», dice Marc nella postfazione al libro

Il mistero della chiesa sprofondata. Un fiume esce dalla sua porta. Andrei Tarkovsky vi girò Nostalghia. Video

In epoca romana, al posto dell'attuale chiesa, si trovava un tempio dedicato alle ninfe dell'acqua, realizzato a ridosso di una sorgente considerata sacra. Una serie di edifici si susseguirono nel tempo, con un importante intervento nel Trecento e Quattrocento e la definitiva sistemazione nel Seicento. Forse anche l'imponenza classica del nuovo edificio contribuì al fenomeno di progressiva sommersione, che venne probabilmente innescato dal terremoto del 1703

Mata Hari, storia e immagini della danzatrice senza veli che credeva nell’amore

Presentandosi come figlia di un bramino indiano, danzava davanti a una statua di quei lontani culti, inscenando il suo leggiadro volo d'amore carnale in direzione del dio. E, recuperando alla memoria le movenze delicate delle danzatrici orientali - che aveva visto più volte durante il soggiorno con il marito, ufficiale dell'esercito olandese, a Giava e Sumatra - s'avvicinava al feticcio, sfogliando da sé velo dopo velo e restando, spesso, completamente nuda davanti ad esso e agli spettatori annichiliti

Cos’è il diorama? Che meraviglia! La risposta, tra arte del passato e contemporanea. Il video

Per quanto è possibile sapere, la primogenitura della produzione di diorami spetterebbe a Paolo Savi che li produsse nella prima metà del XIX secolo a fini di didattica scientifica. Le sue opere sono conservate al Museo di Storia Naturale e del Territorio di Calci, in provincia di Pisa. Ma l'inventore più noto e accertato fu Louis Daguerre che costruì i primi diorami moderni nel 1822-27, avvalendosi del pittore Hippolyte Sebron per gli sfondi e le ambientazioni sceniche