In questi minuti ha ricevuto offerte per 400 euro. Per vedere le altre foto del dipinto, leggere la scheda dell'opera e conoscerne la provenienza potete entrare nell'articolo
Posts published in “News”
L’Evanescenza come astrazione dalla realtà, percepita come trasparenza che genera isolamento, è una condizione estremamente diffusa negli artisti e nei soggetti che loro rappresentano. Nonostante ciò il potere di questi tre artisti é rappresentare soggetti evanescenti, ma forti, isolati ma solo apparentemente, manifestando in realtá una vigoria di espressione ed un grande equilibrio interiore.
Il suggestivo accesso medievale conduceva e - ora, dopo i restauri e l'intervento svolto dal Comune - alla spiaggia e al mare, che ora appare ritagliato d'azzurro nella splendida cornice antica
Nell’agorà si concentrava la vita civile della comunità e fungeva da snodo urbanistico tra le diverse parti della città. Si pensa quindi ad un recito sacro per il culto degli antenati, con al centro un heroòn, un monumento commemorativo per un personaggio importante, un impianto che ricalca perfettamente – ampliandolo a dismisura, praticamente il doppio – quello di Mègara Hyblaea, cellula “madre” da cui prevenivano i coloni greci che fondarono Selinunte; resti di strutture in pietra e ossa di animali fanno pensare ad altari dove venivano compiuti i riti per sancire i confini dei lotti e la loro ripartizione
Il Fortino accoglie nelle proprie sale una straordinaria selezione - 50 dipinti - al tempo stesso copiosa e di elevata caratura, della produzione di Giovanni Fattori, non solo maestro indiscusso della rivoluzione macchiaiola, padre generoso e accorto promotore dell’arte italiana di fine Ottocento, ma altresì eccezionale precursore della modernità del XX secolo.
Apprezzato da un pubblico appassionato di esperienze sonore originali, il festival propone un nuovo giro musicale intorno al mondo in otto tappe per conoscere e raccontare alcune fra le più interessanti declinazioni della musica etnica e popolare contemporanea, oltre i confini geografici e di genere
Il frammento, che configura il ritratto di un apostolo, si presenta come un elemento che rivela un'alta qualità tecnico artistica
Da questo suo straordinario occhio sono nate centinaia di immagini che finalmente ci restituiscono, grazie alla sua cifra inconfondibile, un’idea unitaria della molteplicità e della complessità disciplinare che caratterizzano le nostre collezioni e gli spazi espositivi, una restituzione di inedite viste capaci di stupire anche chi, come noi, ogni giorno si confronta con le sale del museo.
Fino al 25 settembre 2022, l’opera è esposta nella mostra dossier “La Maddalena penitente” al Museo Gypsotheca Antonio Canova, nella Casa natale dello Scultore e ed è posta in dialogo con la scultura della Maddalena penitente conservata presso il Museo, con la quale il dipinto presenta puntuali analogie stilistiche e iconografiche