Stile arte Torino

Giorgio Griffa: l’intervista e i risultati d’asta del noto artista torinese

Alla fine degli anni Sessanta, Giorgio Griffa (Torino, 29 marzo 1936) abbandona la figura per intraprendere una ricerca fondata sulla valenza del gesto e sulla capacità della materia di interagire con l’uomo. In seguito, nella sua opera si farà strada il bisogno di aprirsi alla memoria millenaria dell’arte. L’intervista di Stile
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Feste barocche – Navi, scenografie, spettacoli che annichilivano il mondo

Torino: la festa di corte di età barocca va considerata ad ogni effetto un’“opera d’arte totale”, rivelatrice dei meccanismi del sistema politico-culturale che la promuoveva e governava con un’impeccabile regia. Fantasie mitologiche, fiaba ed esotismo per stupire e ribadire il prestigio e la potenza del casato
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In cinquanta fotografie d'autore i siti Nobel. A partire da Avigliana

Il lavoro fotografico di Pettena mette in risalto il valore compositivo delle architetture industriali di fine Ottocento e primo Novecento e le loro caratteristiche d’integrazione sul territorio, spesso ottenuta mediante una sorta di camouflage con la vegetazione, soprattutto allo scopo di evitare i bombardamenti aerei. “L’occhio dell’artista – scrive Marco Pierini nel testo in catalogo – osserva quasi clandestinamente l’aspetto odierno delle fabbriche e se indugia sullo stato d’abbandono delle costruzioni non è con l’intento di andare alla riscoperta di un anacronistico gusto per la rovina, ma per segnalare l’eccezionalità di luoghi dove il tempo appare sospeso e la vita – non fosse per la vegetazione che riconquista il proprio spazio – assente”.
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Antonio Fontanesi quotazioni gratis e opere

Antonio Fontanesi (Reggio Emilia, 23 febbraio 1818 - Torino, 17 aprile 1882), è un pittore romantico intimista, che pone in continuo dialogo il dato paesistico con il proprio sentire. Nel 1855 a Parigi studio' la pittura di Corot e i dipinti della scuola di Barbizon, a Londra s'interesso' a Turner e Constable, a Tokio tra il 1876 e 1878 diresse una scuola d'arte; torno' a Torino dopo una malattia. I suoi punti di riferimento sono pertanto individuabili nell'area di quegli artisti che anticiparono l'impressionismo. Ma il suo dato, più che otticamente puro, è intensamente sentimentale
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