La mostra “Confini. Da Turner a Monet a Hopper. Canto con variazioni” èaccolta nei rinnovati spazi dell’Esedra di Levante a Villa Manin, a Passariano di Codroipo (Udine), sarà aperta fino al 12 aprile 2026. Questo progetto, parte del programma “GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia, Capitale Europea della Cultura”, esplora il concetto di confine come spazio di incontro per l’arte e la cultura.
Oltre cento capolavori in mostra, da Turner a Van Gogh
L’esposizione include più di cento opere d’arte provenienti da musei di rilievo mondiale e collezioni private. Grazie alla curatela di Marco Goldin, la mostra offre opere iconiche di artisti come Turner, Monet, Hopper, Van Gogh, Friedrich, Bacon, Mondrian e Rothko. Attraverso un percorso che abbraccia temi culturali, storici, psicologici e geografici, l’esposizione permette di esplorare confini non come barriere, ma come occasioni di riflessione e incontro.
Van Gogh e gli altri: dialoghi tra arte, letteratura e psicanalisi
Uno dei momenti più emozionanti della mostra è l’esposizione dei due ritratti unici che Vincent Van Gogh ha realizzato ai suoi compagni di manicomio. Questi lavori, raramente visibili insieme, offrono un’intensa rappresentazione della vulnerabilità umana. Attraverso rimandi alla letteratura, alla musica e alla psicanalisi, l’allestimento crea un dialogo visivo e concettuale tra le opere, lasciando spazio a riflessioni più profonde.
Un percorso immersivo tra orizzonti e introspezione
La mostra, in cui ogni opera dialoga con quelle vicine, offre un viaggio emozionante che spazia dal piacere estetico alla scoperta interiore. “Accade sempre qualcosa, su ogni scala c’è un’armonia da cogliere”, afferma Goldin, riassumendo la visione dietro questa esperienza immersiva. Da Turner e Monet fino a Hopper e oltre, “Confini” celebra l’arte come viaggio esplorativo oltre i limiti della percezione e della coscienza.
CONFINI. Da Turner a Monet a Hopper. Canto con variazioni
11 Ottobre 2025 – 12 Aprile 2026
Passariano di Codroipo (Ud), Villa Manin, Esedra di Levante