[L]`atelier J1 del porto di Marsiglia, inaugurato nel 2013, ha ospitato la mostra dedicata a Le Corbusier. Figura emblematica nella storia dell’urbanistica e dell’architettura, splendido autodidatta che rivoluzionò forme e modalità costruttive condizionando l’immagine del Novecento, Le Corbusier legò il suo nome a Marsiglia per la realizzazione della Città radiosa, un insediamento a lungo contestato dagli abitanti e amato da architetti e intellettuali.
La collocazione della mostra al porto marsigliese assume un significato specifico, collegato alle opere dell’architetto-artista, molto influenzato dagli ambienti mediterranei e sedotto dalle immagini delle grandi barche, che spesso vengono riprese sia nei disegni creativi che nei progetti. E’ questa creatiità onnicomprensiva che ha fatto di Le Corbusier un personaggio centrale nella storia della cultura non solo in quanto teorico del movimento modernista, ma creatore di grandi progetti con una qualità estetica che ha avuto un impatto fondamentale sulla storia dell’architettura nel seconda metà del 20 ° secolo. Quando ha costruito la Cité Radieuse, a Marsiglia, Le Corbusier ha inventato un nuovo movimento – l’architettura brutalista, cos’ chiamata perché lasciava in evidenza materiali strutturali, come il cemento o le colonne armate — che ha usato tutte le forme di arti visive per scopi architettonici. La mostra si concentra sulle diverse aree di ricerca artistica che interessò Le Corbusier negli ultimi venti anni del suo lavoro, 1933-1965.Pezzi unici – dipinti, sculture, arazzi, litografie, smalti e fisse e immagini in movimento – illustreranno la “fusione artistica” cara a questo artista a tutto tondo. Il curatore della mostra è stato Jacques Sbriglio. Produttore: Marseille-Provence 2013. In collaborazione con la Fondation Le Corbusier. Partenaire grande Projet: AG2R La Mondiale. Con il supporto di ProHelvetia.
Cos’è la città radiosa di Marsiglia
Corbusier
Le Corbusier ha iniziato l’opera della sua “unità abitativa” nel 1947. Edificio di cemento che si basa sull’evidenza estetica della funzionalità, la città radiosa di Marsiglia si trova su palafitte e ha circa 340 appartamenti. L’innovativa architettura del palazzo si tradurrà in un rifiuto da parte della popolazione. Le Corbusier realizzato altre quattro “unità abitative” a Rezé, Firminy Briey Foresta e Berlino. L’edificio di Marsiglia sarà riconosciuto come monumento storico nel 1986.
NEL FILMATO I RAPPORTI TRA LE CORBUSIER E L’ITALIA
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