Genova celebra il centenario di Lisetta Carmi con una mostra, fino al 23 marzo 2025.
Quando Lisetta Carmi affermava: «La vita mi ha insegnato a fotografare», non era una frase da copertina, ma il manifesto della sua arte. In ogni scatto c’è l’intima connessione tra l’occhio e l’anima, un’intensità che emerge prepotente nella grande esposizione “Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano” al Palazzo Ducale di Genova.
La fotografa dei cambiamenti
Lisetta Carmi è stata una narratrice impavida, capace di immortalare l’essenza di mondi spesso ignorati. La mostra ripercorre i momenti chiave della sua carriera con un percorso che unisce immagini iconiche e scatti inediti, rivelando nuove sfumature del suo linguaggio visivo.
Tra i lavori più celebri troviamo la serie “I travestiti”, un racconto di umanità e identità negli anni ’60, che sfidò i pregiudizi dell’epoca. Oltre alle classiche foto in bianco e nero, in questa mostra vengono svelate anche versioni a colori di quel reportage rivoluzionario.
Un’altra sezione inedita è dedicata a “Erotismo e autoritarismo a Staglieno”, dove il cimitero monumentale genovese diventa un affresco della società ottocentesca, intrecciando eros e memoria funebre in un gioco di contrasti.
Genova sotto la lente di Lisetta
La città natale di Lisetta è al centro della narrazione. Dalle potenti immagini del porto e dell’Italsider, che raccontano il cuore operaio della Genova industriale, alle scene più intime della vita cittadina, inclusi scatti dell’Anagrafe e della vita culturale.
La vita straordinaria di Lisetta Carmi
Nata nel 1924 da una famiglia ebrea borghese, Lisetta fu costretta a lasciare l’Italia nel 1938 a causa delle leggi razziali. Tornata dopo la guerra, intraprese una carriera concertistica prima di scoprire la fotografia nel 1960. Il suo obiettivo l’ha portata dalla Sardegna alla Puglia, dall’India agli studi di artisti e intellettuali come Ezra Pound, Lucio Fontana e Carmelo Bene.
L’incontro con il maestro spirituale Babaji, nel 1976, segnò una svolta profonda nella sua vita, intrecciando arte e spiritualità.
Un omaggio curato da esperti
A cura di Giovanni Battista Martini, custode dell’archivio Lisetta Carmi, e Ilaria Bonacossa, direttrice di Palazzo Ducale, la mostra offre un’esperienza immersiva, combinando capolavori noti e gemme sconosciute.
Informazioni utili
- Titolo: Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano
- Luogo: Palazzo Ducale, Genova
- Date: 22 ottobre 2024 – 23 marzo 2025
- Orari: Da martedì a domenica, ore 10:00-19:00 (biglietteria chiude alle 18:00)
- Info: palazzoducale.genova.it
Non è solo una mostra: è un viaggio nella visione di una donna che ha saputo vedere l’umanità da vicino, rimanendo incredibilmente libera e distante dai conformismi.