I responsabili della Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna si sono recati a Dorsoduro per incontrare una famiglia che conserva un tocheton, un “pezzettone” del campanile di San Marco, crollato nel 1902.
“Il 14 luglio 1902 crolla il campanile di San Marco, con lo sgomento e l’afflizione dell’intera popolazione. – scrive la Soprintendenza – Il 14 luglio 2021 la Soprintendenza, grazie alla collaborazione del dott. Vittorio Baroni, scopre un frammento di quasi 5 tonnellate del vecchio campanile trasportato all’epoca del crollo all’interno di un giardino privato a Dorsoduro. Inizia un’intesa attività di studio, portata avanti dalla funzionaria archeologa di zona, dott.ssa Sara Bini, dalla responsabile dell’ufficio vincoli, arch. Irina Baldescu, con il costante appoggio della Soprintendente, arch. Emanuela Carpani, e con l’apporto scientifico del dipartimento di studi Umanistici dell’università Ca’ Foscari di Venezia. Il 14 luglio 2022, esattamente 120 anni dopo il crollo, la Soprintendenza avvia il procedimento di dichiarazione di interesse culturale del cosiddetto Tocheton, nella foto orgogliosamente esposto dalla piccola Livia, con la piena ed entusiasta collaborazione della signora Noemi e del signor Giovanni, proprietari del reperto, che hanno percepito fin da subito il valore del bene che possedevano e l’importanza che venisse riconosciuto come bene di tutti.
Ringraziamo quindi di cuore Noemi e Giovanni per come hanno accolto queste poche ma importanti pagine, che siano da esempio per tante altre scoperte di beni culturali della nostra Venezia. E voi per caso avete altri Tocheton di campanile nel vostro giardino..?”.