Un colpo di fortuna notevole e un ottimo occhio hanno guidato una giovane donna statunitense, Laura Young, che stava curiosando in un mercatino dell’usato ad Austin, in Texas. Un busto in marmo scolpito ha attirato la sua attenzione. «Era per terra, sotto un tavolo. – racconta – Sembrava piuttosto sporco e piuttosto vecchio”. Evidentemente il venditore pensava che fosse la vecchia replica di un ritratto romano”. Laura ha comprato il busto per 35 dollari, una cifra equivalente a 33 euro.
Dopo l’acquisto, guardando la scultura attentamente, ha capito che poteva essere un originale molto antico.
Ha così compiuto approfondimenti e si è rivolta a docenti universitari e a case d’asta.
“Ho ricevuto un’e-mail da Bonhams che confermava che si tratta di un antico marmo romano, ma senza alcuna provenienza non avrebbero potuto essere di ulteriore aiuto” – dice Laura Young – “Subito dopo, Sotheby’s si è messa in contatto con noi”. Grazie a Jörg Deterling, esperto della casa d’aste, l’opera è stata datata al I secolo d.C. Diverse le ipotesi sull’identità del personaggio effigiato: alcuni studiosi ritengono che sia il futuro imperatore Tiberio, altri pensano che sia Drusus Germanicus (38 – 9 a.C.). J.-C.), generale impegnato nella guerra nel territorio attualmente tedesco. Altri ancora pensano che si tratti del ritratto di uno dei nipoti di Pompeo (106-48 av. J.-C.), avversario di Cesare durante la guerra civile.
Il busto, datato tra la fine del I secolo a.C e l’inizio del I secolo d.C era un tempo collocato nel cortile del Pompejanum, replica di una villa romana, che venne fatta costruire dal re Ludovico nel 1840 ad Aschaffenburg, in Baviera. L’opera era scomparsa durante la Seconda guerra mondiale e finita, chissà doipo quanto giri, a Austin, nel mercatino.
Nel 2023 la scultura sarà restituita alla Germania. La giovane donna americana riceverà un premio per il rinvenimento.