Raffaello, architetto. Il pensiero architettonico del divin pittore in mostra a Vicenza

Tutti conoscono il Raffaello pittore, ma pochi sanno che è stato un grandissimo architetto, uno dei più influenti di tutto il Rinascimento. È Raffaello a definire lo status teorico e pratico del disegno architettonico, con cui si sono progettati gli edifici per i cinque secoli successivi, fino alla rivoluzione del disegno al computer. È sempre Raffaello a trasformare lo studio dell’architettura romana antica, ponendola alla base di forme e decorazioni della nuova architettura rinascimentale
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Levia Gravia, levità e gravità. A Ravenna le opere di Valerio Anceschi e di Luca Scarabelli

Sabato 15 aprile 2023 alle ore 11, la Fondazione Sabe per l’arte presenta Levia Gravia, doppia mostra personale di Valerio Anceschi e Luca Scarabelli, a cura di Francesco Tedeschi. Lo spazio espositivo, inaugurato nel novembre 2021 a pochi passi dal MAR – Museo d'Arte di Ravenna, intende porsi quale punto di riferimento per la promozione e la diffusione dell’arte contemporanea, con una particolare attenzione alla scultura.
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Scoperto santuario di Marte, terme e necropoli. Recuperati 755 oggetti tra gioielli e armi. E un paio di scarpe

Dal terreno sono stati recuperati materiali in ceramica con i quali sono state riempite 35 casse. Sette casse riuniscono una selezione di elementi architettonici in terracotta. Sono stati invece 755 gli oggetti isolati nel campo (vetro, metallo, ceramica). Tra questi, una dozzina di spade di ferro, quattro roncole, alcune spille e numerose armi. Sono distribuiti più o meno equamente tra il santuario che ha consegnato spade e arredi militari e la necropoli che ha consegnato depositi che accompagnano il defunto (vetro, ceramica).
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Al Met aperta grande mostra dedicata a De Pareja, schiavo africano di Velázquez e ottimo pittore

Qualche anno dopo aver raffigurato il suo modello e collega in modo così orgoglioso e ricco d'affetto e d'ammirazione, Velázquez firmò un contratto di manomissione che avrebbe liberato Pareja dalla schiavitù nel 1654. Da quel momento in poi, Juan de Pareja lavorò come pittore indipendente a Madrid, realizzando ritratti e dipinti religiosi
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Corinne Maze, pianista di 108 anni, incide il suo settimo album dedicato a Debussy. Il video

Dotata di una straordinaria vitalità, la professoressa Maze, suona quotidianamente il piano per 4 o 5 ore e ha un'intensa vita intellettuale. La sua psiche è rimasta giovane. Non ha percepito il passaggio del tempo. "Sono giovane"- dice durante un'intervista a Le Figaro - . Età... queste sono storie che non esistono. Ci sono persone eternamente giovani, stupite da tutto, e poi persone che sono stanche di tutto e che non hanno mai amato niente, nemmeno il loro fidanzato”. Colette Maze vive in un appartamento al 14esimo piano di un condominio che s'affaccia sulla Senna
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Lavori in piazza a Poggio a Caiano. Scoperti una volta sotterranea, medaglia d’oro e un foglio antico

Il sindaco: "Ora il cofanetto è nelle mani dei restauratori, che ci faranno scoprire cosa c’è scritto nel foglietto che accompagnava la medaglia. La cosa certa è che, concluso il restauro, faremo in modo di valorizzare al massimo questo tesoro così piccolo ma dal grande valore storico ed emotivo per Poggio".
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Straordinario. Aperta ora a Vulci tomba etrusca femminile del VI secolo. Intatta. Corredi e braciere per lo spiedo

Tra il corredo una fuseruola elegante, strumento usato per la filatura, oggetto che ha consentito di comprendere che il contesto è quello di una tomba femminile. La classe sociale della defunta è stabilita grazie alla sontuosità del materiale ceramico, posto alla base del banco di arenaria, sul quale è collocato il vaso delle ceneri
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Trovata durante una passeggiata nei campi una spilla d’epoca romana che rappresenta un leone

L'oggetto del tardo impero romano probabilmente si richiama, sotto il profilo stilistico, a modelli mediorientali ed egizi che ebbero un notevole influsso sulla cultura iconografica romana dell'epoca. A giudizio degli studiosi inglesi il leone sarebbe di produzione locale perché la spilla è dotata di una chiusura a molla, che caratterizzerebbe le manifatture britanniche
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48mila messaggi artistici di antichi “pastori erranti” studiati in Trentino sulla roccia del Cornòn. Giotto leggendario

Tutti i segni/scritte che i pastori hanno lasciato- a partire dal XV secolo - sono arrivati fino a noi perché i custodi delle greggi li hanno dipinti usando dell’ocra rossa reperibile sulla stessa montagna - il ból o ból de bèssa, di pecora -, chiamato così perché in passato serviva a contrassegnare le pecore
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Mostre | La Belle Époque. Ottanta opere di Boldini in mostra ad Asti. La mostra prorogata fino al 14 maggio

Egli coglieva al volo l’attimo fuggente, quel momento unico in cui un’occhiata più sincera rivelava lo stato d’animo e la mimica del corpo si faceva più espressiva, l’istante in divenire fra un’azione e l’altra, quando la forza motoria di un gesto si esauriva, rigenerandosi prontamente in quello successivo
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