ICONOGRAFIA - In una piccola chiesa di origini romaniche situata a Rivalta di Torino e intitolata ai Santi Vittore e Corona è ancora visibile un affresco che presenta una Madonna allattante dall’iconografia di estrema rarità...
Stile Arte
Il suo mondo poetico si nutre della fantasia infantile e alla potenza trasfigurante delle fiabe russe. La semplicità delle forme, lo collega al primitivismo della pittura russa del primo Novecento e lo affianca alle esperienze di Natal'ja Sergeevna Gončarova e di Michail Fedorovič Larionov.
I migliori pittori di nubi sono stati certamente gli artisti del Romanticismo inglese, come Turner e Constable. La ricerca della verità ottica, nei loro dipinti corrispondeva pianamente con l'individuazione di un arcano soprannaturale, un elemento vivido, una causa efficiente, il motore del mondo. E' per questo che i loro lavori offrono fumi e vapori dall'aria eloquente. La pittura impressionista ha invece colto cumuli e nembi in una connotazione puramente fisica
Filippo Monteverde nasce a Brescia nell’aprile del 1846. Figlio di una benestante famiglia genovese, che opera nel settore della vetreria e della seta, si rivela presto incline più al fuoco dell’arte che agli interessi commerciali; decide quindi di intraprendere lo studio del disegno frequentando, dal 1863 al 1869, i corsi della “Moretto”
Johann Liss (Oldenburg in Holstein, 1595 – Venezia, 5 novembre 1630) è uno dei più importanti pittori del Nord Europa, attivi in Italia nei primi anni del XVII secolo.I suoi primi lavori sono ispirati a scene di interni, che caratterizzano numerose opere d'arte nei Paesi Bassi, ma in Italia ha sviluppato uno stile più espressivo, caratterizzato da estrema libertà.
Il 18 gennaio, al MIC di Faenza, visite guidate aperitivo a cura della direttrice Claudia Casali
Arte Fiera ritorna a Bologna con più di 210 espositori, 2000 opere e 1000 artisti
Il rapporto simbiotico e di scambio tra le due espressioni creative nasce con le avanguardie storiche del Novecento, per culminare nella babilonia degli ibridi stilisti post-contemporanei. I Futuristi, interdisciplinari per eccellenza, furono tra i primi ad intuire le potenzialità estetiche del vestire colorato, anticonformista, e a subire il fascino dell’abito
MOSTRE - La rassegna, alla Gam di Firenze fino all'8 marzo 2015, intende restituire un clima, far percepire il “colore” di un mezzo espressivo per definizione in “bianco e nero”, in realtà quanto mai vario e ricco di sfumature