L'artista a Stile Arte: "Il lavoro presentato in mostra non è un paesaggio, è un dipinto a cui è stato tolto il centro, restano solo i suoi margini che interagiscono con la parete di fondo del muro a cui è appeso; la parete entra nel dipinto quadrato e ne diviene parte attiva per lo sguardo". Il riconoscimento al premio Nocivelli
Leggi tutto Stefano Seraglio e le oscillazioni percettiveNel 1929 raggiunge la maturità dello stile che declina in chiave d'incubo perenne il sogno surrealista; per questo inventa il cosiddetto metodo paranoico-critico, basato sulla ricorrenza delle ossessioni. Escluso dai surrealisti qualche anno dopo, si è poi recato negli Stati Uniti, dove ha fatto la propria fortuna.
Leggi tutto Salvador Dalì quotazioni gratis"Da piccola avevo un grande sogno: fare la pittrice. Così dopo lo studio mi dedicavo a designare parti del corpo umano. Inoltre, spesso andavo con mia madre a fare visita ad un'amica artista. Ricordo ancora oggi che mi piaceva l'idea di uno spazio tutto personale, pieno di tele e colori, dove la fantasia e la creatività avevano libero sfogo..."
Leggi tutto Adele Lo Feudo e la potenza evocativa del corpo umanoL'artista a Stile Arte:"Sempre si tratta di persone di cui ho avuto o ho diretta conoscenza e relazione amicale. Anche nel caso di Boukary del quale conosco sia la storia (travagliata e significativa, perché immigrato fuggito dalla più che nota Rosarno) sia la persona, ho voluto ritrarre i suoi piedi in quanto secondo me estremamente espressivi".Il riconoscimento al Premio Nocivelli
Leggi tutto Sara Scaramelli, nei ritratti dei piedi tante storie vereIl ministero francese. "Più fondamentalmente, questo quadro e' indissolubilmente legato all'immagine e alla reputazione internazionale del museo del Louvre, che accoglie ogni anno piu' di 8 milioni di visitatori, venuti dalla Francia e dal mondo intero, che non capirebbero se quest'opera venisse loro sottratta''.
Leggi tutto I francesi: "Non prestiamo la Gioconda all'Italia"Allestimento a Roma. L’incredibile quantità di figure permette ancor oggi di rappresentare diverse tematiche ispirate ai Vangeli, dall’Annuncio ai pastori al Corteo degli Orientali al seguito dei Re Magi, con vari gruppi etnici ispirati alle credenze popolari e ai resoconti dei viaggi in Oriente.
Leggi tutto Il presepe del Re, sculture natalizie per i BorboneLe sculture di ghiaccio più grandi del mondo sono realizzate in Giappone, a Sapporo e in Cina, a Changchun, dove l'inverno è così freddo da gelare persino le parole che escono dalla bocca. Ma ben equipaggiati, contando giornate di sole e su porzioni di fumanti spezzatini al peperoncino, preparati a lato della pista, il cuore si accende e le fiamme arrivano, dall'interno, fino a l'epidermide, scandando la giacca a vento. Il gelo diventa un'alleato turistico straordinario. I cinesi pensano sempre in termini di gigantismo urbanistico o edilizio, quando ci sono da realizzare palazzi per la comunità. Così avviene anche per le sculture del lago ghiacciato. Sì, ci siamo capiti perfettamente
Leggi tutto Tra palazzi di ghiaccio e gigantesche sculture di neveL’Associazione Nazionale Case della Memoria si è riunita in Emilia Romagna dove ha discusso obiettivi e programmi futuri ed inaugurato ufficialmente la mostra che unisce le case della memoria Italiane e quelle Ungheresi
Leggi tutto Le case della memoria celebrano i grandi personaggi della storiaAprirà il 10 Gennaio la personale di Anna Paola Pizzocaro, newyorchese di origine italiana, “Un viaggio fra due mondi”, la prima mostra in programmazione per il 2014 nella Galleria Sabrina Falzone di Milano
Leggi tutto Un viaggio fra due mondi negli scatti fotografici di Anna Paola PizzocaroHillman: "Anche le arti soffrono a causa dello sfruttamento, della commercializzazione, dei deliri di grandezza, della scarsa stima di sé, di un arido razionalismo, del carrierismo, del gallerismo, della mania di successo, della vulnerabilità alla critica, della perdita di una direzione e di una finalità, del personalismo di un Io inflazionato…e così via. Ciò che sembra perduto, per le arti, è proprio quello di cui ogni giorno la terapia si occupa: l’anima.”
Leggi tutto Il mito del significato, un’estetica salvifica per l’Occidente