Resti di un teatro romano con gradinate di legno scoperti prima dell’apertura di un cantiere edilizio

"La cavea - cioè la gradinata per gli spettatori - di questo grande edificio per spettacoli costruito a meno di 300 metri da La Suippe - dicono gli archeologi dell'Inrap - si inserisce perfettamente nel modello dei teatri della Gallia romana. Numerosi raggruppamenti e allineamenti di tracce di pali hanno permesso di evidenziare gli elementi architettonici oggi scomparsi"
Lo scavo archeologico © Anne-Laure Edme, Inrap

 

Resti di un antico teatro romano in legno – i teatri ospitavano spettacoli drammaturgici, mentre gli anfiteatri -ospitavano, in genere, spettacoli di belve e gladiatori – sono stati scoperti durante uno scavo archeologico prescritto dallo Stato (Drac Grand-Est), in Francia, compiuto dagli archeologi dell’Inrap, impegnati in uno scavo preventivo, in vista della costruzione di nuove abitazioni nel villaggio di Boult-sur-Suippe (Marna). “La cavea – cioè la gradinata per gli spettatori – di questo grande edificio per spettacoli costruito a meno di 300 metri da La Suippe – dicono gli archeologi dell’Inrap – si inserisce perfettamente nel modello dei teatri della Gallia romana. Numerosi raggruppamenti e allineamenti di tracce di pali hanno permesso di evidenziare gli elementi architettonici oggi scomparsi”.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz