Scalinata grigia diventa tappeto volante L’opera è di Prontera-GaoGao. Le foto

Il controllo notevole - sotto il profilo tecnico - dei materiali conferisce una resa di altissima qualità visiva a questo spazio, proiettandolo in una dimensione nuova. Le immagini

Due creativi pugliesi stanno trasformando una scalinata grigia e visivamente angusta di Ruffano – nel tacco della penisola italiana – in uno splendido tappeto volante, di grande eleganza, che si richiama, sotto il profilo compositivo, ai tessuti geometrici e, al tempo stesso, alle ceramiche multicolori del bacino del Mediterraneo. Lei, in effetti, è anche ceramista. Il controllo notevole – sotto il profilo tecnico – dei materiali conferisce una resa di altissima qualità visiva a questo spazio, proiettandolo in una dimensione nuova.


Giorgia Prontera e Tumu GaoGao sono intervenuti sulla vecchia scalinata, invitati dall’assessore alla cultura del paese, Pamela Daniele. Ruffano è un comune pugliese di 9.500 abitanti, nella provincia di Lecce.

La scalinata, prima dell’intervento di restyling

«Il Tappeto Volante – spiegano i due artisti – prima di posarsi su Ruffano ha viaggiato per il mondo, tra le culture del mediterraneo e le tradizioni del passato. I decori prendono spunto dalla tradizionale produzione di tappeti nel mondo e da simboli e scene della vita del paese, che invece che tessuti saranno dipinti seguendo un progetto originale e manuale. L’idea è che chi attraversa questa scala si senta d’un tratto immerso in una realtà familiare ma anche sconosciuta e che come su un tappeto volante si senta proiettato lontano, in viaggio costante verso altri luoghi ma nella propria realtà. Come dalla mano di un tessitore sarà realizzato un grande tappeto dedicato al paese di Ruffano, un posto bellissimo e pieno di risorse».

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz