La moneta va all’asta, ora, con un bel guadagno. E certo il cercatore non avrebbe immaginato come sarebbe stato fortunato quel 5 settembre 2021, quando, con un metal detector, fece una straordinaria scoperta: un raro penny del IX secolo dal regno di Beornwulf, re di Mercia dal 823 al 826. La scoperta è avvenuta durante un sondaggio in un campo vicino a Lewes, nell’East Sussex, condotto insieme a due volontari.
Questa moneta è una delle sole nove conosciute con un cerchio interno di perline sul retro e si prevede che ricavi tra 6.000 sterline – equivalenti a 7100 euro – e 8.000 sterline – equivalente a 9.469 euro, in una vendita di monete britanniche a Noonans Mayfair giovedì 27 giugno 2024.
La storia della scoperta
L’uomo rievoca con entusiasmo il momento del ritrovamento: “Era una bella domenica mattina. Stavamo cercando in un campo, nell’ambito di un progetto a cui ho lavorato da 20 anni per rilevare il paesaggio locale. In passato avevo scoperto, in quelle aree, frammenti di ceramica sassone. Dopo aver cercato sistematicamente in quel punto con il mio rilevatore E-trac Minelab, non avevamo avuto risultati, quindi ci siamo spostati di 100 metri. Ho subito ricevuto un segnale positivo. Ho scavato per una quindicina di centimetri e ho visto un disco d’argento, che ho riconosciuto come una moneta sassone.” Il cercatore ha poi perlustrato accuratamente l’area per capire se la moneta annunciasse la presenza di un tesoretto, nascosto in un punto e magari disperso nei secoli, durante i lavori agricoli, con l’aratro. Nessun altro segnale. Ciò significa che la moneta era lì perché era scivolata dalla borsa di qualcuno, 1200 anni fa.
Bradley Hopper, specialista delle monete a Noonans, ha spiegato le caratteristiche uniche del reperto: “La moneta del re merciano Beornwulf, che governò dall’823 al 826, ha un ritratto del sovrano sul dritto con una croce sul rovescio. È stata coniata nell’Anglia orientale dal responsabile della zecca Eadnoth, il cui nome appare anche nella legenda, nel verso.” Avete in mente, l’epoca? E’ facile inquadrarla. In Europa era da poco morto Carlo Magno (814).
Il contesto storico di Beornwulf
Beornwulf, il personaggio effigiato, era un nobile merciano che depose il precedente sovrano Ceolwulf. Durante i suoi tre anni di regno, ricostruì l’abbazia di San Pietro, fondata intorno al 679 d.C., che fu successivamente ricostruita dopo un incendio nel 1089 e divenne la cattedrale di Gloucester. Nell’825, Beornwulf subì una delle più decisive sconfitte della storia inglese ad opera del re sassone occidentale Egbert nella battaglia di Ellandun, nel Wiltshire. Questa sconfitta portò al collasso della supremazia merciana. Più tardi quello stesso anno, Beornwulf fu ucciso durante una ribellione dell’Anglia orientale.
Il valore della scoperta
La moneta di Beornwulf non solo rappresenta un pezzo raro e prezioso della storia anglo-sassone, ma offre anche uno sguardo approfondito su un periodo di transizione e conflitto nella storia inglese. Il trovatore dividerà il ricavato della vendita con il proprietario terriero, celebrando così una scoperta che coniuga passione personale e valore storico. Ciò è possibile in Gran Bretagna, ma non Italia dove sono vietate le ricerche archeologiche senza autorizzazione della Soprintendenza. In Italia è previsto il “ritrovamento casuale di un reperto” – e la casualità deve essere proprio tale, quasi un inciampo, senza scavi e senza rilevatori – che va consegnato all’Autorità perché ogni Bene di questo tipo appartiene allo Stato e non – come avviene in Gran Bretagna – a chi l’ha trovato e al proprietario del terreno. In caso, lo Stato italiano può riconoscere una ricompensa a chi l’ha trovato.
La zona della scoperta
Lewes è una storica cittadina situata nell’East Sussex, nel sud dell’Inghilterra. Circondata da paesaggi pittoreschi, tra cui le South Downs, Lewes è nota per il suo ricco patrimonio culturale e storico. La zona ha una lunga tradizione di scoperte archeologiche che gettano luce sulla vita e la storia delle antiche popolazioni britanniche.