Sgarbi segnala due dipinti aggrediti da muffe e salnitro nella basilica di San Marco a Roma

La basilica, dall'origine antichissima, si trova in piazza Venezia. A partire dal periodo rinascimentale divenne punto di riferimento della comunità veneziana che risiedeva a Roma

Vittorio Sgarbi segnala lo stato critico di due dipinti “nella chiesa di San Marco a Roma, proprio accanto alla Soprintendenza”. Le opere del ‘600 e del ‘700 sono intaccate dalla muffa e dalla risalita di salnitro, che crea efflorescenze saline biancastre.

San Marco Evangelista al Campidoglio è una basilica, dall’origine antichissima, che si trova in piazza Venezia. Luoghi ed edificio di culto che si svilupparono poi, a partire dal periodo rinascimentale, come punto di riferimento della comunità veneziana che risiedeva a Roma. San Marco, come ben ricordiamo, è infatti il patrono della città lagunare.

L’edificio fu fatto costruire nel 336 da papa Marco e venne riedificata e nell’833 da papa Gregorio IV. La chiesa fu poi oggetto di restauri, tra i quali quelli che portarono decorazione barocca del XVII e XVIII secolo. A quest’opera, appartengono, appunto, le opere segnalate da Sgarbi.

L’aspetto attuale della chiesa è legato al restauro iniziato nel 1654-1657 e completato poi per volere del cardinale Angelo Maria Querini nel 1735-1750, in cui venne data l’impronta barocca che la basilica conserva ad oggi.

La facciata della chiesa, caratterizzata da una loggia per le benedizioni, fu invece realizzata nel 1466 – con i marmi recuperati dal Colosseo e dal teatro di Marcello – su disegno della scuola di Leon Battista Alberti e, in particolare, del suo seguace Francesco del Borgo.

Condividi l'articolo su:
Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz
togel toto
Bandar Togel
slot pulsa Indosat
Slot Deposit 5000
Slot Pulsa
Toto Macau
Bandar Toto Macau
Bandar Togel Online
Slot Deposit 5000
Deposit 5000
Bandar Togel Online
Slot Deposit 5000
Toto Slot
Deposit 5000