L'influenza delle patologie oftalmiche sulla pittura. Eppure da quei difetti, Monet indicò, più o meno consapevolmente - poichè, rimossa la cataratta, tornò a dipingere come prima - una delle vie che avrebbero portato alla pittura astratta
"Ah, eccolo, eccolo!" esclamò dinanzi al n. 98. "Che cosa rappresenta questa tela? Guardate il catalogo".
"Impressione, sole nascente". "Impressione, ne ero sicuro. Ci dev'essere dell'impressione, là dentro. E che libertà, che disinvoltura nell'esecuzione! La carta da parati allo stato embrionale è ancor più curata di questo dipinto". "Ma che avrebbero detto Bidault, Boisselier, Bertin, dinanzi a questa tela importante?"
"Non venitemi a parlare di quegli schifosi pittorucoli!"
Nel momento in cui l'artista decide di lavorare attorno a uno spazio conchiuso, la pittura en plein air, sciolta e aperta, muta radicalmente e Giverny diviene un vero e proprio laboratorio pittorico, in cui il consueto paesaggio - inteso in maniera ottecentesca con impaginazioni a campo largo - si riduce, con il tempo, a campi medi e primi piani. Ninfee e glicini, nel laghetto di Giverny, sono pertanto una svolta concettuale nel mondo pittorico di Monet.
Armand Guillaumin, il cui nome e la cui arte non sono certamente fra i più conosciuti e celebrati nel gruppo degli impressionisti, merita comunque nella nostra breve panoramica un posto di tutto rilievo. Un video e le quotazioni delle sue opere
Schivo, ombroso, aperto ai temi della modernità, l'artista percorre una strada parallela a quella degli impressionisti, senza condividerne i temi portanti. Ai vasti ambienti naturali o alle vedute ariose dell'Impressionismo, intrisi - generalmente - dalla luce naturale, colta in un istante.- Degas (1834-1917) preferisce ambienti chiusi e visioni ravvicinate del soggetto umano - in particolare, donne e ballerine -, opere che presuppongono un approccio disegnativo
L’istante degli impressionisti - che viene rafforzato, in termini di linguaggio, dalla diffusione della fotografia, in grado di bloccare l’azione in un preciso, irripetibile punto sulla linea del tempo - risulta collegato alla concezione del transito inesorabile di quest’ultimo e alla caducità di un mondo che non può più offrire la consolazione dell’abbraccio finale con Dio. Al pittore impressionista spetta pertanto il ruolo di eternare il transitorio. Di osservare anche i minimi segmenti gioiosi del mondo, includendoli nel quadro di una folgorante memoria
Giardini e fiori sono elementi portanti della pittura impressionista, che si colloca sempre nelle dimensione del presente, per scandagliare otticamente la realtà nel suo momento effimero e transitorio. I dati naturali, le essenze arboree, le piante fiorite costituiscono un polifonico banco di prova del colorismo impressionista, per questi artisti che credono nella luce e nella bellezza della natura, da godere in un istante poiché poi muterà e non sarà più quella. Qui presentiamo un viaggio tra fiori e giardini dipinti da Renoir
Uno dei padri nobili dell'Impressionismo, caratterizzato dal rapporto tra dato oggettivo e sensazione introspettiva del paesaggio e della veduta. Gratis le quotazioni dei dipinti di Camille Pissarro
Uno degli elementi che contraddistingue il gruppo è quello di un intenso percorso antiaccademico; coloro che poi diventarono pittori di professione, nella devozione all’istante di luce, non avevano seguito generalmente un percorso formativo convenzionale e, in alcuni casi, non avrebbero avuto nemmeno la necessità d’avere un lavoro. La rivoluzione impressionista non nacque poi da un bisogno di tipo economico, ma - almeno inizialmente - dal desiderio di libera espressione di un gruppo di borghesi, in buona parte in grado di provvedere a se stessi sotto il profilo finanziario
Il mercato privilegia assolutamente - e con valori molto più elevati dell'altra produzione - le tele delle ninfee, realizzate nella maturità, dipingendo dal vero i fiori del suo stagno di Giverny. Fai con noi un viaggio tra splendidi dipinti, stime, quotazioni e risultati d'asta di un pittore amatissimo. E fondatamente tale.