CONVERSANO (BA) – La mostra Chagall. Sogno d’amore, ospitata al Polo Museale – Castello Conti Acquaviva D’Aragona di Conversano, è stata prorogata fino al 12 gennaio 2025. Con oltre 35mila visitatori già accolti, l’esposizione continua a riscuotere un successo straordinario.…
Leggi tutto Prorogata fino al 12 gennaio 2025 la mostra “Chagall. Sogno d’amore” a ConversanoQual è lo stile di Chagall? Potremmo parlare di fauvismo onirico. Colori potenziati in modo espressionista - come Van Gogh -, deformazioni - qui gioiose - delle figure, primitivismo, joie de vivre matissiana. I suo dipinti non hanno nulla della scientificità del rilevamento surrealista del sogno, nonostante si inseriscano in una dimensione onirica, che egli coglie sia dal proprio passato che, come appare evidente, da un'osservazione delle opere di Gustave Moreau (Parigi, 6 aprile 1826 – Parigi, 18 aprile 1898), pittore simbolista che mostra un mondo sovrannaturale, popolato di creature spirituali, che si collocano tra gli uomini e gli angeli
Leggi tutto Marc Chagall – Come definire il suo stile?Qual è lo stile di Chagall? Potremmo parlare di fauvismo onirico. Colori potenziati in modo espressionista - come Van Gogh -, deformazioni - qui gioiose - delle figure, primitivismo, joie de vivre matissiana. I suo dipinti non hanno nulla della scientificità del rilevamento surrealista del sogno, nonostante si inseriscano in una dimensione onirica, che egli coglie sia dal proprio passato che, come appare evidente, da un'osservazione delle opere di Gustave Moreau (Parigi, 6 aprile 1826 – Parigi, 18 aprile 1898), pittore simbolista che mostra un mondo sovrannaturale, popolato di creature spirituali, che si collocano tra gli uomini e gli angeli
Leggi tutto Marc Chagall – Come definire il suo stileQual è lo stile di Chagall? Potremmo parlare di fauvismo onirico. Colori potenziati in modo espressionista - come Van Gogh -, deformazioni - qui gioiose - delle figure, primitivismo, joie de vivre matissiana. I suo dipinti non hanno nulla della scientificità del rilevamento surrealista del sogno, nonostante si inseriscano in una dimensione onirica, che egli coglie sia dal proprio passato che, come appare evidente, da un'osservazione delle opere di Gustave Moreau (Parigi, 6 aprile 1826 – Parigi, 18 aprile 1898), pittore simbolista che mostra un mondo sovrannaturale, popolato di creature spirituali, che si collocano tra gli uomini e gli angeli
Leggi tutto Marc Chagall – Come definire il suo stileSi guardarono e fu un colpo di fulmine. Lei scrittrice, lui povero pittore. Ma in quello sguardo c'era tutto quanto di più bello un uomo e una donna possono solo sognare. La grande storia d'amore raccontata da Bella, un'amore che fa volare, che arde senza mai consumare
Leggi tutto Bella e Chagall – L'amore non è amore se non ci si sente ardere e volare. L'autobiografia di BellaDue mondi diversi, che si guardano.
L’uno, quello di Chagall, tutto declinato in senso lirico e sognante, l’altro, quello di Miró, più concreto e materiale, ma entrambi accomunati da un’identica, estrema libertà espressiva e dalla capacità di riversare nelle opere un’inconfondibile dimensione evocativa e onirica.
Leggi tutto Chagall e Mirò – Gemelli diversi: i punti di contatto stilistico ed espressivoIl 7 luglio 1973 venne inaugurato il “Musée National Message Biblique Marc Chagall”: fu allora un evento unico perché per la prima volta in Francia venne consacrato ad un artista vivente un museo nazionale. Marc Chagall poté così collaborare nel progetto architettonico ed organizzare la distribuzione delle opere, rifiutando il criterio cronologico. Nulla venne lasciato al caso. Per il pittore russo l’arte era essenzialmente religiosa ed il tema biblico costituì una sorta di centrale filo conduttore della sua produzione; da qui derivò la decisione di donare allo Stato, riunendo in un unico luogo, costruito appositamente, il suo più importante lavoro dedicato alla Bibbia
Leggi tutto Marc Chagall, il primo artista che, in vita, ebbe un museo in FranciaIl suo mondo poetico si nutre della fantasia infantile e alla potenza trasfigurante delle fiabe russe. La semplicità delle forme, lo collega al primitivismo della pittura russa del primo Novecento e lo affianca alle esperienze di Natal'ja Sergeevna Gončarova e di Michail Fedorovič Larionov.
Leggi tutto Marc Chagall quotazioni gratisLa rassegna "Marc Chagall. Una retrospettiva 1908-1985", dal 17 settembre 2014 all' 1 febbraio 2015, a Palazzo Reale di Milano, è la più grande retrospettiva mai dedicata in Italia a Marc Chagall, con oltre 220 opere esposte
Leggi tutto Chagall a Milano. Qui il viaggio attraverso le sezioni della mostraLa rassegna, dal 17 settembre a Palazzo Reale di Milano, è la più grande retrospettiva mai dedicata in Italia a Marc Chagall, con oltre 220 opere esposte
Leggi tutto A Milano “Marc Chagall. Una retrospettiva 1908-1985”