Trovata ora nella Tomba etrusca della Salamandra, in provincia di Viterbo. Cos’è, a cosa serviva, cosa rappresenta

La Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale ha comunicato poco fa il ritrovamento di un importante oggetto nel sepolcro messo in luce durante i lavori di restauro e consolidamento diretti dalla Soprintendenza stessa nell'ambito della programmazione triennale nell'area della Tomba della Regina

La Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale ha comunicato poco fa il ritrovamento di un importante oggetto. Uno scarabeo realizzato in pietra dura, probabilmente utilizzato come sigillo. La scoperta è avvenuta a Barbarano Romano, in provincia di Viterbo. Qui sotto, le immagini del recto e del verso del reperto antico.


“Sono terminate le operazioni di ripulitura e scavo delle camere della Tomba della Salamandra, messa in luce durante i lavori di restauro e consolidamento diretti dalla Soprintendenza nell’ambito della programmazione triennale nell’area della Tomba della Regina. – dice la Soprintendenza -Una delle camere, depredata in antico, ha comunque restituito un prezioso scarabeo in corniola rossa raffigurante un guerriero con lancia a cavallo databile al IV sec. a.C.”.

Condividi l'articolo su:
Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz