Un pugnale medievale a forma d’organo maschile trovato durante scavi del porto medievale

L'arma veniva portata non lontano dall'inguine e l'impugnature voleva simulare una prorompente virilità. Tra l'argilla della vecchia banchina, trovati anche antichi vasi, posate e monete

Un pugnale utilizzato per micidiali corpo a corpo, a livello di difesa personale, ma pure per un’allusione palese alla propria virilità, sotto abiti eleganti, è stato trovato durante gli scavi archeologici – ancora in corso – nei pressi del sagrato di un’antica cattedrale, davanti alla quale, nel passato, c’era una banchina per un attracco portuale. L’indagine ha permesso di portare alla luce 25 metri monumentali della banchina stessa e di trovare anche monete, posate, vasi e altri oggetti. L’arma è chiamata sia pugnale renale – perchè era stata studiata per colpire agevolmente ai reni l’avversario o pugnale testicolare, per la forma del manico. Un cilindro fallico, ben sagomato, alla cui base furono realizzate due terminazioni semisferiche che richiamavano alla parte anatomica maschile.
La scoperta è avvenuta a Ypres, una città belga di 34.800 abitanti, situata nelle Fiandre (provincia delle Fiandre Occidentali).


“Gli uomini medievali indossavano questo piccolo pugnale come una seconda spada, intorno alla vita. – spiega l’assistente scientifica Hannelore Franck del Museo di Ypres. – L’impugnatura ha due bulbi che fungono da fermo e quindi assomiglia a un organo genitale maschile. E’ una forma che fu cercata intenzionalmente”. L’arma, infatti, rimontava nei pressi del ventre per simulare una prorompente virilità. Esibizioni modaiole della virilità erano presenti anche nella moda italiana del Cinquecento. Come mostra un nostro articolo, qui sotto, che potrai leggere cliccando sulla foto.

https://stilearte.it/var/www/vhosts/stilearte.ithttpdocs/esibire-il-pene-in-erezione-la-moda-del-cinquecento-e-le-braghette-celoduriste-in-pittura/

Condividi l'articolo su:
Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz