Anticipazioni | Da Botero a Munch, passando per l’Egitto. A Roma le grandi mostre per il Giubileo

Scopri qui il calendario che accompagnerà gli appassionati d'arte - attraverso tre grandi esposizioni - verso il Giubileo 2025 a Roma. Ecco il programma completo. Si parte già da settembre 2024

ROMA – In occasione del Giubileo del 2025, Roma si prepara a un anno di grandi mostre a Palazzo Bonaparte: Fernando Botero, Edvard Munch e l’antico Egitto.

Fernando Botero, Ballerina alla sbarra, 2001. Olio su tela, 164×116 cm. Collezione privata

La stagione espositiva inizia nel settembre 2024 con una retrospettiva dedicata a Fernando Botero, celebre artista colombiano recentemente scomparso. Questa mostra sarà la più completa mai realizzata a Roma, e presenta dipinti, acquerelli e sculture, incluse opere inedite. Botero è noto per le sue figure voluminose e rotonde, caratterizzate da colori vivaci e una tridimensionalità che riflette un’interpretazione iperrealista della realtà sudamericana. Tra le opere esposte, si potranno ammirare le versioni boteriane di capolavori della storia dell’arte come le Menine di Velázquez e la Fornarina di Raffaello. Un’intera sala sarà dedicata alle sue recenti sperimentazioni con acquerelli su tela, offrendo un’introspezione delicata e quasi diafana della sua produzione artistica più matura.

Da febbraio a giugno 2025, Palazzo Bonaparte ospiterà una monografica eccezionale su Edvard Munch, con 100 opere provenienti dal Munch Museum di Oslo. Questa sarà la più grande mostra su Munch mai realizzata a Roma da oltre venti anni. Curata da Patricia G. Berman, una delle maggiori esperte mondiali sull’artista norvegese, la retrospettiva esplorerà l’intero universo creativo di Munch, precursore dell’Espressionismo e simbolista dell’Ottocento. Tra le opere esposte, spiccano una delle versioni litografiche de “L’Urlo” (1895), “La morte di Marat” (1907) e “Notte stellata” (1922–1924). La mostra, patrocinata dalla Reale Ambasciata di Norvegia a Roma, offrirà un viaggio profondo nelle inquietudini e nelle emozioni che caratterizzano l’arte di Munch.

Edvard Munch, The Girls on the Bridge, 1927. Oil on canvas, 100,5×90 cm. Foto Halvor Bjørngård. ©Munchmuseet

In autunno, a partire da ottobre 2025, sarà il turno di una mostra dedicata all’antico Egitto, in collaborazione con il Museo Egizio di Torino. Questa esposizione rappresenta un’opportunità unica per esplorare la civiltà egizia attraverso una vasta collezione di reperti archeologici. Il pubblico potrà ammirare papiri, manufatti votivi, corredi funerari, sarcofaghi, oggetti di culto e della quotidianità, e imponenti sculture delle divinità e dei faraoni.

Statua raffigurante una sfinge. Calcare, Epoca Romana (30 a.C. – 395 d.C.), Museo Egizio, C. 1412

Sede
Palazzo Bonaparte
Piazza Venezia, 5 – Roma

Informazioni e prenotazioni
www.arthemisia.it
www.mostrepalazzobonaparte.it
info@arthemisia.it

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Redazione
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