Un candore eterno superiore, distaccato appartenente è una dimensione spirituale. Il bianco che attiene alle donne. Antonella Giapponesi Tarenghi lavora, con le sue geometrie, attorno a questi concetti che implicano un’elevazione. Una risalita. Le appartengono profondamente queste idee alchemiche. Dall’Opera al nero al l’opera al bianco in cui si presenta più alta la calcificazione di ogni impurità. I suoi quadri simmetrici, riflessi, profondi e dotati di una rinascimentale prospettiva che collocano l’occhio umano al centro dell’universo sono oggetto di una mostra allestita per la Festa della donna al Pirellone di Milano
Scrive Giuliana Giannì: Un percorso di opere su tela, dall’esplosione del colore all’abbaglio del bianco.È riconoscibile nel loro svelarsi dinnanzi al nostro sguardo un’ideale di leggerezza.
Un aspetto che la pittrice vuole sottolineare , è la presunta fragilità del femminile rappresentata spesso dalla farfalla, evocatrice della leggerezza, delicatezza, leggiadria.
Ma essa è anche emblema di metamorfosi, che contiene un’energia capace di evolvere in forme dagli sviluppi sempre nuovi ed autentici. Forse è la stessa energia dell’amore- eros che diventa possibilità di amore incondizionato.
O forse, la stessa forza vitale che rende la figura femminile resilente e in grado di uscire dalle situazioni di sofferenza con atto creativo, trasformandole in scelte uniche e arricchimenti per sé e gli altri.
Fino alla scoperta da parte della donna della consapevolezza di generare e creare idee così come genera la vita, e della prerogativa di essere nodo vitale di trasmissione del sapere mediante il suo sapere .
L’opera della pittrice è stata quella di raccontare idealmente la sua storia, la storia del suo essere donna, la storia del suo viaggio dal cuore alla ragione.Alla ricerca di se stessa.
Dal 27 febbraio al 8 marzo 2017 a palazzo Pirelli, primo piano sala eventi. Milano. Titolo della mostra: LA SINTESI NEL BIANCO.
Vi segnalo un’altra iniziativa dove sono presente fino al 7 marzo 2017 con un’opera dal titolo Energia – dice Antonella Giapponesi Tarenghi – “ARTE, ENERGIA DELL’IMMAGINARIO” è stata un’esposizione tenutasi alla Permanente di Milano durante il periodo expo. In quel momento i partecipanti selezionati erano 250. Successivamente fra queste opere ne sono state scelte 40 ( tra le quali la mia opera) per la realizzazione di un pregiatissimo volume ,e la prima copia è stata donata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale il 31 maggio 2016.
Il prestigioso volume è stato realizzato interamente a mano. In copertina il Duomo di Milano in 3D in bagno d’argento e le opere stampate su seta. Questo volume è stato presentato alla Permanente il 17 febbraio 2017. In seguito, la risonanza dell’evento è stata tale che la prestigiosa azienda di arredamento e disign BOFFETTO FORM TO FORNITURE ha deciso di ospitare presso il proprio shwroom le 40 opere facenti parte del volume. Se passate da Milano, a fianco piazza San Babila , in via Borgogna, trovate lo showroom e potrete ammirare, oltre alla mia opera, anche le opere selezionate”.
Antonella Giapponesi Tarenghi, l'opera al bianco al Pirellone
Un candore eterno superiore, distaccato appartenente è una dimensione spirituale. Il bianco che attiene alle donne. Antonella Giapponesi Tarenghi lavora, con le sue geometrie, attorno a questi concetti che implicano un'elevazione. Una risalita. Le appartengono profondamente queste idee alchemiche. Dall'Opera al nero al l'opera al bianco in cui si presenta più alta la calcificazione di ogni impurità. I suoi quadri simmetrici, riflessi, profondi e dotati di una rinascimentale prospettiva che collocano l'occhio umano al centro dell'universo sono oggetto di una mostra allestita per la Festa della donna al Pirellone di Milano