Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

César de Notre-Dame. Le opere del poeta-pittore figlio di Nostradamus

César de Notre-Dame lavorò specialmente a miniature, che trovavano una perfetta correlazione dimensionale con i presunti, piccoli disegni del padre, collegandosi alla pratica libraria.In una lettera del 3 novembre 1617, César del Notre-Dame scrive : "Io dipingo opere di piccole dimensioni meglio che mai: faccio ritratti; e delle Notre-Dame a olio, che hanno le dimensioni di una lente degli occhiali, nei quali la Madre e i figlio sono dipinti a figura intera o almeno, la Madre, dall'altezza delle ginocchia". César dice di aver tanto imparato da M. de Monstier padre, maestro di pittura, "uno più più degni personaggi della sua epoca e mio intimo e perfetto amico".

Montmartre. Sai cosa sono i tre Giardini Renoir e perchè sono così importanti nell'arte?

Il luogo era immerso tra le vigne e vi correva ancora un'aria campagnola e mondana ad un tempo, in cui dominavano i momenti di festa e di danza all'aperto. Al Moulin de la galette - la galletta è qualcosa tra la schiacciatina e lo gnocco fritto - vendevano vino, bibite e squisiti spuntini. Infine organizzavano giornate e e serate di danza. Renoir pensava di dipingere uno spaccato di vita mondana parigina all'epoca della Belle Époque sin dal maggio 1876, e trovò nel Moulin de la Galette un soggetto che si prestava perfettamente alle sue esigenze. Il Moulin de la Galette era un locale molto amato dalla gioventù parigina, ottenuto dalla ristrutturazione di due mulini a vento abbandonati, e ubicato sulla sommità della collina di Montmartre

Beato Simonino nell'arte – Quel bambino seviziato da maniaci e ucciso nel 1475

Un bambino di due anni, che abita a Trento, scompare il Giovedì Santo da casa. Tutti lo cercano. Il giorno di Pasqua alcuni ebrei segnalano al vescovo di aver visto il piccolo, morto nella roggia. Il suo corpo è seviziato e straziato; decine e decine di colpi di chiodo segnano la sua pelle; gli assassini gli hanno tagliato i genitali. E si scatena la rabbia contro gli ebrei. Ma quale verità può emergere dall'analisi delle stampe, degli affreschi e dei quadri?

Sciuscià o lustrascarpe nell'arte. Compreso Paperone. L'accesso al capitalismo. Prima immagine: 1580

Il piccolo lustrascarpe, di pelle nera, appare nell'affresco realizzato in un periodo compreso tra il 1578 e il 1582, a Milano, nella Certosa di Garegnano,  un paio d'anni circa prima dell'entrata in bottega da parte di Michelangelo Merisi.  Nell'Adorazione dei Magi, oltre ai tre personaggi indicati dalla tradizione cristiana, Peterzano inserisce il Mago proveniente dalle Americhe. Dall'etica statunitense del capitalismo al neorelismo italiano: bambini di colore o scugnizzi che scelgono la via della legalità

Allegre uova bollite con coloranti naturali. Da mangiare poi a pasquetta. Come produrle

La decorazione delle vere uova, fa parte della tradizione di Pasqua, ma quest'anno va di grande moda la colorazione con prodotti commestibili, affinchè, i nostri piccoli capolavori, possano poi essere consumati nel giorno di Pasquetta, durante il tradizionale pic-nic. Per ottenere bei colori è possibile utilizzare ciò che abbiamo in casa, senza dover ricorrere a procedure complesse. Il filmato ci spiega come

Malocchio – CONTRO IL MALOCCHIO IMMAGINI MAGICHE. Eccole

Le immagini e i simulacri, accanto agli amuleti, ebbero una funzione primaria, in ogni cultura per proteggere l'umanità dai demoni e dalle infauste sorti del caso. La funzione di rassicurazione e di celeste protezione offerte da un'immagine sacra o resa attiva da un pensiero magico ebbero una funzione psicologica primaria nella fortificazione dell'individuo,che poteva, grazie a un aiuto esterno, affrontare con maggior serenità i pericoli, le difficoltà. Per questo, nell'ambito della storia dell'arte,troviamo numerose immagini agentes. Immagini non neutre né neutrali che venivano utilizzate per richiamare la fortuna, per agire sulla memoria, ampliandone l'estensione, o per allontanare malattie e malocchio

Le ultime immagini di Notre Dame integra. Immergiti e girala. Da qui. Video 3d

Grande importanza avrà, nell'ambito della ricostruzione, un documentario immersivo a 360 gradi, realizzato da una società di giornalisti parigini, guidati dal rettore della cattedrale. Con il mouse è possibile osservare la chiesa in ogni punto nel suo insieme.  Il lavoro è stato tre mesi prima dell'incendio che ha devastato la chiesa parigina. Secondo le Figaro, la Francia sta già lavorando su queste immagini, impostando per ogni sezione, in continuità, una banca dati fotografica

La falesia d'Etrat. Monet la dipinse in ogni condizione di luce e di tempo. Come cambia. Il video delle opere

Queste spiagge, quest'aria cristallina, questo costante mutamento del tempo e delle condizioni luminose sono rilevatrici - soprattutto per Monet - dell'essenza e della forma attraverso la variante del fenomeno tonale e della prospettiva aerea. Ciò testimonia la profondità di Monet, che non è stato soltanto un "grande occhio", ma uno dei pittori che hanno aperto le porte all'arte strutturale del Novecento

L'elefante nell'arte, il significato allegorico dell'animale più amato da Leonardo. Nemico dei draghi

Secondo la tradizione questo santo animale, nel caso venga aggredito da un drago, simbolo del male demoniaco, finisce per schiacciarlo, con un atto che non ha nulla di violento, in sé; il drago sta scannandolo; lo abbranca alle zampe, cerca di aprirgli ferite nel ventre; e l'elefante si abbandona, lasciandosi semplicemente cadere , ma uccidendo in questo modo, con il proprio peso, l'aggressore. Cristo può quindi essere rappresentato come un pachiderma, che aiuta gli uomini, indica la via corretta, li sostiene e li protegge. E sconfigge il demonio

Silvia Giordani, estraniare gli oggetti dai vincoli. E dipingerli in creativa libertà

"L'opera, intitolata "For whatever it means" parla del significato che attribuiamo a oggetti e forme che popolano la nostra quotidianità. L’oggetto, inteso come ciò che percepiamo estraneo rispetto a noi stessi, si carica dei molteplici significati che l’uomo usa attribuirgli. Talvolta esso viene elevato a feticcio, altre volte è un semplice strumento utile ad accompagnare le nostre azioni. In questo dittico l’oggetto, incombente e ambiguo, perde riconoscibilità e si svuota dei suoi diversi significati, divenendo così una forma libera"