La città di Arezzo ospita dal 2 giugno al 22 ottobre la mostra Afro. Dalla meditazione su Piero della Francesca all’Informale. L’esposizione è volta ad indagare i rapporti tra Afro, la pittura classico-rinascimentale e i grandi maestri del passat
A distanza di oltre quarant’anni la Fondation Beyeler riunisce ora per la prima volta otto quadri di grande formato che Basquiat dipinse nel 1982 nella città italiana di Modena - per un’esposizione concordata che alla fine, però, non si tenne - , oggi custoditi in collezioni private statunitensi, asiatiche e svizzere.
Firenze, 7 luglio - 3 settembre. Celebri opere d’arte, personaggi pubblici e soggetti intimi dialogano nella sua opera per riflettere sulla condizione umana tra forme
convenzionali e attualità, realtà e immaginazione
La potenza sviluppata da quell’icona si basa sul comportamento della giovane donna, che presentandosi quasi di spalle, ruota il collo, guardando quello chi sta dietro di sé e abbandonando poi la pupilla in uno spazio trasognato. Girare la testa non appartiene alla tradizione posturale della donna. Ne rappresenta un’eccezione amorosa, giustificata esclusivamente da un intenso interesse suscitato dal maschio.
Gustav Klimt è stato un pittore austriaco attivo nella prima metà del 20° secolo, noto soprattutto per il suo stile ornamentale e per le sue raffigurazioni di donne. Ecco cinque cose che dovresti sapere e 5 cose che probabilmente non sai sul suo conto.
Il format consente di stare a tu per tu con i grandi capolavori della storia dell’arte. La mostra aprirà al pubblico venerdì 12 maggio a partire dalle ore 15.00. Questa volta con l’artista più amato al mondo, Van Gogh.
Ha preso il la mostra-dossier di Palazzo Ducale di Mantova che svela la nuova grande tela di recente acquisto: Allegoria della casata Gonzaga-Nevers del Grechetto.
Siamo certi che Leonardo da Vinci fosse vegetariano, grazie a una lettera dell'epoca. E questo non per motivi medici o speculazioni intellettuali legate alla salute, ma per pieno rispetto di quei piccoli fratelli, ai quali un giorno sarebbe stato attribuito un ruolo paritario, nel rispetto alla vita. Quindi una scelta puramente etica. La vita appartiene ad ogni creatura, pensava evidentemente Leonardo, e a Dio. Nessuno può toglierla agli altri. La testimonianza ineccepibile della pratica vegetariana in Leonardo è conservata in una lettera inviata da terre lontane
I Giardini di Bomarzo, chiamati anche Parco dei Mostri è un complesso monumentale nella città di Bomarzo in provincia di Viterbo, nel nord del Lazio. Sono costituiti da un parco alberato, situato in una valle dominata dal castello degli Orsini, e popolato da sculture, piccoli edifici e ornamenti architettonici come ciotole, urne o obelischi distribuite tra la vegetazione naturale.
Sia la storia della creazione dei giardini che le sculture di interpretazione e testi incisi qua e là nel parco, sono ancora oggetto di polemiche tra gli storici.Pier Francesco Orsini detto Vicino Orsini (1528-1570), avrebbe avviato i lavori attorno al 1550. Alcuni storici ritengono, tuttavia, che il nucleo del progetto di quel luogo straordinario sia stato fatto realizzare dal,padre Giancorrado Orsini,
La meraviglia di decorare insieme le uova sode di Pasqua e Pasquetta. Riaprirsi alla vita attraverso il colore e la decorazione, in compagnia dei nostri bambini o per offrirle, come dono augurale, ai nostri ospiti. Qui i video tutorial che ci insegnano il modo in cui vengono realizzate correttamente e in modo creativo