Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Carlo d’Inghilterra. Indagini sulla misteriosa Pietra magica dell’Incoronazione. Cos’era? Scoperti numeri romani

Un antico altare sacrificale romano? E che significato hanno i numeri romani (che compongono un XXXV) trovati nelle scorse ore? Suscita interrogativi e curiosità la La Pietra di Scone o Pietra del Destino o Pietra dell'incoronazione (in inglese: Stone of Scone o Stone of Destiny o Coronation Stone) un grossolano parallelepipedo in arenaria rossa sul quale furono incoronati i sovrani scozzesi da Kenneth I di Scozia a Carlo II e poi passò in Inghilterra, a partire dal 1296 e sempre sistemata sotto il trono delle incoronazioni. Pietra e trono saranno parte dell'incardinamento storico del re alla Scozia e all'Inghilterra.

Scoperta la tomba di un medico d’epoca romana sepolto con due cassette di strumenti chirurgici e droghe

Nella tomba sono stati trovati forcipe, aghi, pinzette, nonché bisturi di prima qualità adatti per interventi chirurgici, nonché residui di droga, evidentemente utilizzata con fini anestetici. I bisturi in lega di rame sono decorati con eleganti intarsi d'argento - a livello di impugnatura e sono dotati di lame sostituibili di acciaio. Al ginocchio del defunto era stata posta una pietra da macina che, in base ai segni di usura, fu utilizzata per triturare minerali e vegetali. La sepoltura, secondo i risultati del radiocarbonio, risale al I secolo d. C.. La strumentazione del corredo indurrebbe a pensare che si tratti di materiali di origine romana

Mummia di un adolescente di 12-13 anni trovata in pozzetto. Risale al 1200. Il recupero in un breve video

I resti del corpo sono stati portati in laboratorio dove saranno analizzati non solo per comprendere quale sia il sesso della persona sepolta, ma per raccogliere tutte le informazioni su cosa abbia fatto durante la sua breve vita, di quali malattie abbia sofferto e quale sia stata - se ciò risultasse possibile - la causa della morte

Radiografia innovativa rivela la presenza di una camera sepolcrale antichissima e segreta sotto il rione Sanità di Napoli

I rivelatori sono stati posizionati a circa 18 metri di profondità rispetto al livello stradale, a 2 metri di distanza tra loro, in una antica cantina, utilizzata nel XIX secolo per conservare alimenti. Gli strumenti hanno raccolto dati per circa un mese, catturando circa 10 milioni di muoni, grazie a cui è stato possibile ricostruire una visione stereoscopica degli strati sovrastanti, definendo la posizione tridimensionale di una nuova camera funeraria