La Guardia Costiera ha così avviato immediatamente le indagini per individuare l’autore del reato. Identificato e convocato presso la Capitaneria, al trasgressore è stata contestata l’appropriazione indebita dei reperti e il danneggiamento degli stessi
Dipinti, disegni e sculture, disseminati tra Museo della Battaglia e di Anghiari, Museo di Palazzo Taglieschi, Chiesa di Sant’Agostino e Palazzo Pretorio sintetizzano di fatto cinque secoli di cultura occidentale attraverso le rappresentazioni iconografiche di Eva, Maria, Maria Maddalena, Santa Caterina, e ancora Leda, Medea, Penelope (solo per citarne alcune), realizzate da grandi maestri quali Michelangelo, Dürer, Jacopo della Quercia, Giovanni dal Ponte, Goya, Manet; fino ad arrivare al recupero, tutto contemporaneo, di forme figurative più arcaiche della femminilità portato avanti dallo scultore romagnolo Ilario Fioravanti
Nei giorni scorsi l'attrice ha preso parte al Lucca Comics & Games in qualità di ospite, proprio per presentare Andor: la serie è infatti disponibile adesso in prima visione su Disney+
L'opera venne redatta da Pietro Villani tra il 1474 e il 1476 sulla base di un testo di Paolo della Pergola o dalla Pergola (Pergola, ultimo ventennio del Trecento – Venezia, 30 luglio 1455), filosofo, matematico e logico italiano. e del testo di Alberto da Sassonia dal titolo “Tractatus proportionum”.
La gran parte di questi capolavori dell’antichità si data tra il II secolo a.C. e il I secolo d.C, un periodo storico di importanti trasformazioni nella Toscana antica, nel passaggio tra Etruschi e Romani. In quest’epoca di grandi conflitti tra Roma e le città etrusche, ma anche di lotte all’interno del tessuto sociale dell’Urbe, nel santuario del Bagno Grande le nobili famiglie etrusche, in una fase in cui l’espansione di Roma significa anche osmosi culturale
di raffinatissima fattura, cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Lo ha annunciato poco fa l'Ansa in un servizio in esclusiva
Dice lo stesso Bob Dylan: “È molto gratificante sapere che le mie opere visive saranno esposte al MAXXI, a Roma: un museo davvero speciale in una delle città più belle e stimolanti del mondo. Questa mostra vuole offrire punti di vista diversi, che esaminano la condizione umana ed esplorano quei misteri della vita che continuano a lasciarci perplessi. È molto diversa dalla mia musica, naturalmente, ma ha lo stesso intento"
La cristalleria è numerosa e di alta qualità, come tazze, bottiglie, flaconi e un'ampia varietà di calici. Gli ornamenti sono costituiti da bracciali in lega di rame, perline in pasta di vetro, ambra e spille. Le monete, isolate in lotti, erano probabilmente contenute in borsellini. Erano usati nei riti di passaggio (principio dell'obolo a Caronte). Degni di nota sono anche due pettini d'osso mentre un'ascia di ferro in miniatura è stata posizionata accanto alla testa di un bambino
Nel 1863, la grande svolta, favorita dall'intuizione di un ricercatore. Si era accorto di strane cavità sotto la cenere indurita che stava sopra l'antica Pompei, così....
Le immagini si presentano in due soli formati: uno panoramico (aspect ratio 3:1), stretto e lungo, usato in orizzontale e in verticale, con scatti ravvicinati e accostati tra loro; uno quasi quadrato (aspect ratio 4:3), che appare in pochi momenti precisi, necessari, come un’apertura improvvisa dello sguardo.