Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Jenny Saville, il peso della carne. Tra Freud e l’ultimo Tiziano. Il classico sfiora l’astratto

IL VIDEO DELLE OPERE, L'INTERVISTA. Firenze avvia il confronto tra i grandi artisti rinascimentali toscani e l'artista inglese che ha raggiunto la fama grazie alle enormi raffigurazioni di corpi femminili nudi, ritratti in posa su sgabelli o riversi, che esibiscono forme sessuali

Si studia il Cirneco dell’Etna, il cane-scultura presente nell’arte antica, sulle monete e in incisioni arcaiche

Le testimonianze sul cane aristocratico della Sicilia si intersecano con quelle di cani-gemelli presenti nell'iconografia dell'Antico Egitto - La raffigurazione impressionante di una muta di cirnechi a caccia di conigli o lepri in un'opera che venne realizzata per la villa romana di Piazza Armerina

E’ morto a Roma a 98 anni Achille Pace, l’artista del filo poetico che si confrontò con Pollock e Klee

Uomo dell'avanguardia, fu esponente della Scuola di Roma degli anni Sessanta. Dall'espressionismo all'action painting, trova un pensiero meditativo avvicinandosi al mondo di Klee. Fu fondatore del Premio Termoli, che divenne un punto di riferimento internazionale, anche per i dibattiti organizzati a latere

Le fotografie dell’immondizia dei personaggi celebri diventano arte. All’asta per 13mila euro l’una

All'incanto le immagini delle spazzature di Mick Jagger- la foto è stata acquistata per 13mila euro-, di Damien Hirst - 12.500 euro - Kate Mosse - 12mila euro - e Pierre Soulanges -12mila euro -. Le immagini furono scattate tra il 2008 e il 2013, nell'ambito di un preciso progetto ricognitivo: trasformare anche i rifiuti degli artisti - come la Merda d'artista di Piero Manzoni - in opere d'arte di valore

L’Isola delle Rose per Rimini. Un nuovo progetto elettorale, nel ricordo della mitica piattaforma del 1968

L'isola delle Rose, a cui il politico riminese si riferisce, era una piattaforma marina, che diventò sede di Repubblica Esperantista e che ebbe un successo straordinario, sia per la scelta internazionalista - legata all'adozione dell'esperanto come lingua ufficiale - che per l'aria di ribellione che portava in sè. L'esempio era stato in qualche modo mutuato dalla repubblica di San Marino