Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Scavi per la linea ferroviaria. Torna alla luce bastione cinquecentesco di Pescara. L’azione vittoriosa contro i pirati moreschi

Il primo conflitto che coinvolse la fortezza avvenne nel 1566, quando Pescara fu assalita dalla flotta ottomana composta da centocinque galee e settemila uomini guidati dall'ammiraglio Piyale Paşa, capo della flotta del sultano Solimano il Magnifico. Tuttavia, la fortezza resistette grazie al decisivo intervento del condottiero Giovan Girolamo Acquaviva, duca di Atri, che organizzò la difesa del forte e respinse gli attacchi con un intenso fuoco di artiglieria dal bastione principale, costringendo l'ammiraglio turco a ritirarsi. In seguito, gli assalitori si rivolsero contro Francavilla al Mare, Ripa Teatina, Ortona, San Vito Chietino, Vasto, Casalbordino, Serracapriola, Guglionesi e Termoli, causando distruzioni, deportazioni e saccheggi. Nonostante ciò, l'ammiraglio ottomano non riuscì a raggiungere l'obiettivo strategico della spedizione, ovvero la conquista delle Isole Tremiti e del santuario di Santa Maria a Mare, grazie anche alla resistenza di Pescara

Trovati abitazione di 5mila anni fa distrutta dal fuoco e tomba con sei corpi. Donna in “postura di rana” e 5 bambini attorno a lei

Fu pensata una fossa circolare. La giovane donna fu sepolta per prima - a poche ore dal decesso - in posizione bocconi - con il volto verso il terreno - le braccia e le gambe composte in una posizione di rana. Attorno a lei e parzialmente sopra il suo corpo furono collocati i corpi dell'adolescente e di 3 bambini. Ad avvenuta sepoltura dei cinque corpi ne fu collocato un sesto. I volti dei bambini guardavano lateralmente e non in basso. Osservata da sopra la fossa con i corpi ricorda la ruota di un carro o un corpo celeste o come la luna piena

La ludopatia degli antichi romani. Proibizioni ed eccessi. I periodi dell’anno in cui il gioco impazzava liberamente

"Gli antichi Romani amavano tantissimo il gioco d'azzardo con dadi, pedine, astragali e testa e croce. - dicono gli studiosi l'Antiquarium Turritano Porto Torres - Facevano scommesse anche con poste molto alte. Per legge il gioco d'azzardo era proibito e severamente punito con una multa corrispondente a quattro volte la posta scommessa. Era consentito giocare solo nel mese di dicembre in occasione dei Saturnalia". Che sia per questo che si è, da noi, conservata la tradizione della tombola natalizia?

Un simbolo erotico? Cosa significano davvero i due uomini su uno stesso cavallo nel sigillo dei Templari. Le nuove scoperte

Cresciuto nei secoli in potere e ricchezza, l'ordine si inimicò il re di Francia Filippo il Bello e andò incontro, attraverso un drammatico processo iniziato nel 1307, alla dissoluzione definitiva nel 1312, a seguito della bolla Vox in excelso di papa Clemente V, che sospese l'ordine in via amministrativa. Quando ti senti solo...

“Abbiamo scoperto il muro della città di Spartaco, il gladiatore ribelle”. E’ in Calabria. La storia del capo-popolo anti-romano

In aggiunta alla muraglia e al fossato, sono stati trovati altri reperti archeologici di notevole importanza. Tra questi figurano frammenti di ceramiche, utensili di metallo e ossa animali, che offrono un quadro più completo delle attività umane in quell'area durante il periodo storico associato a Spartaco. Uno degli oggetti più significativi rinvenuti è una moneta d'argento recante l'effigie di un condottiero, che potrebbe fornire ulteriori indicazioni sul contesto storico e sull'identità degli abitanti o dei frequentatori della zona.

Cerveteri. Guardate. C’è una villa romana sepolta dalla sabbia e sommersa dall’acqua. Immersioni dei sub archeologi. Le scoperte

I muri si presentano di notevole spessore con una doppia cortina in laterizi triangolari a contenere ciottoli gettati assieme a malta intervallati a distanze regolari da laterizi bipedali in modo da collegare solidamente le due facce del muro. Questa imponente struttura circolare in alcuni punti è rivestita di cocciopesto, in altri ancora si conserva parte della pavimentazione in opus spicatum, e solo al centro, dove comunque si conservano scarsi lacerti di muratura purtroppo non in posto, sono stati rinvenuti frammenti di pavimentazione in opus sectile.

Chiasmo. Cos’è il contrapposto manierista. Perché dà forza a quadri e sculture. Da Michelangelo a Matisse. Come si ottiene

Il Novecento tende a riformulare il vigore del chiasmo, come un ritorno alle forze dimenticate della natura e delle risorse umane delle origini, alle quale l'uomo deve tornare, per rinnovare se stesso. Matisse coglie la forma semplificata, archetipa, di questo procedere per contrasti. Essa è la formula più dolce, violenta e sensuale ad un tempo. Il lusso, la calma e la voluttà emergono in modo inequivocabile anche da scene drammatiche, come nella buonarrotiana Battaglia dei centauri, che a Matisse rievoca una danza

Si scava per un condominio e si trova un villaggio di costruttori di megaliti e di stele. 5mila anni fa. Neolitico. 30 fuochi e misteri

E' probabile che esistesse una specializzazione di alcune tribù, nella lavorazione e nello spostamento delle pietre, durante il Neolitico segni di devozione manifestati con grandi monumenti non solo contrassegnavano la potenza della comunità, ma pure il livello tecnologico a cui la comunità stessa era giunta