Dal 7 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024, Merano Arte propone la mostra personale Incontrare Christian Martinelli, a cura di Ursula Schnitzer e Anna Zinelli, integrata dalla sezione La possibilità d’azione di un lascito d’artista a cura di BAU - Istituto per l’arte contemporanea e l’ecologia (Simone Mair e Lisa Mazza). Il progetto espositivo cade a un anno dalla prematura scomparsa di Christian Martinelli (Merano, 1970 – Innsbruck 2022)
77 antichi oggetti d'arte, caratterizzati dagli stili romano, etrusco ed egizio, vanno in asta, in queste ore, sul sito internazionale Catawiki. L'asta è curata da Ruth Garrido Vila. I pezzi provengono dai depositi di un'istituzione museale britannica. Ecco un'interessante viaggio tra sculture, urne cinerarie e pregiati arredi dell'antichità. Per vedere tutti gli oggetti, conoscerne quotazioni e osservare le offerte in corso potete cliccare qui
Le persone che sviluppavano doti di chiaroveggenza erano infatti in grado di portare alla luce nodi nascosti e di evidenziare zone d'ombra delle vite della comunità e dei singoli. Quindi non sparavano sentenze, ma configuravano un "mondo delle possibilità" invitando a meditare attorno alle conseguenze che un atto potesse avere nel futuro. Si può anche ritenere che queste maghe fossero particolarmente perspicaci, attente all'ambiente e alle persone da cui erano circondate
Plinio il Giovane, mentre era governatore di Bitinia e Ponto, in una lettera a Traiano, descrisse Amastri come una bella città, con un lungo viale (platea), fiancheggiato su un lato da un corso d'acqua, che in realtà era un canale di scolo sporco e nauseante; Plinio ottenne dall'imperatore il permesso di ricoprirlo. In una moneta del periodo di Traiano, Amastri è nominata con il titolo di Metropoli. Continuò ad essere una città di una certa importanza fino al VII secolo.
Nelle scorse ore nel Comune della contea di Rogaland è stata annunciata la scoperta ed è stato mostrato lo straordinario ritrovamento d'oro lavorato, compiuto da un pensionato, Erlend Bore, che stava provando il metal detector, da poco acquistato
Le armi - tra le quali anche un pilum, cioè un giavellotto per il combattimento ravvicinato - furono probabilmente sottratte ai soldati romani durante la rivolta e nascoste nei pertugi, in attesa di essere utilizzate. Straordinario lo stato di conservazione di questi oggetti e degli accessori.
Il Chac Mool è un modello di scultura con funzione di altare, tipico della mesoamerica precolombiana che riproduce una figura umana, adorna di gioielli, in posizione reclinata con la testa alzata e rivolta verso il lato destro, con un recipiente appoggiato sul ventre. Su questo recipiente venivano appoggiate le offerte in occasione dei sacrifici.
"L'archeobotanica francese: "I Romani portarono la viticoltura nel bacino di Clermont-Ferrand e quindi l'uva è frequente. Molto comuni sono anche le prugne, le pesche, le ciliegie e la frutta secca come noci e nocciole. Fatta eccezione per la nocciola, la maggior parte di questi frutti furono portati dall'Italia dai romani che ne mangiavano moltissimi. In termini di acculturazione, le élite romane portarono non solo i loro edifici, ma anche il loro cibo. È romanizzazione dei frutti. Tutto si svolge nel I-II secolo d.C. J.-C., proprio come oggi siamo passati dal cassoulet all'hamburger".
Eseguito con maestria era attribuito a Pietro della Vecchia (Pietro Muttoni) (Venezia, 1603 – Vicenza, 8 settembre 1678) Pittore, copista nonché falsario di Tiziano e Giorgione. Incorniciato con bella cornice neoclassica è in condizioni discrete, già pronto da appendere, reintelato nel XIX secolo e misura 86,5 per73,5. Per vedere tutte le fotografie, leggere la scheda e vedere le quotazioni potete CLICCARE QUI
La villa aveva un'ampiezza di 3mila metri quadrati e si sviluppava attorno a un cortile o a un giardino di circa 400 metri quadrati. La parte interna, che si affacciava su questo giardino chiuso, era tutta circondata da un elegante portico sorretto da colonne, con caratteristiche architettoniche e decorative paragonabili alle migliori ville dell’aristocrazia romana dell'epoca