di Redazione
Stile arte è un quotidiano di cultura, arte e archeologia fondato nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz
15 gennaio 2024 – Una passeggiata nei campi, per avviare bene l’anno nuovo e smaltire i pesi delle recenti feste. Un uomo, in un punto discosto di un campo, ha trovato una splendida moneta d’oro del Seicento. Il rinvenimento è avvenuto nelle scorse ore, come la denuncia del ritrovamento dell’oggetto. La moneta d’oro ha un peso 3,75 grammi, un diametro di 26,3 millimetri e uno spessore 0,6 millimetri. Si tratta di una Doppia corona d’oro – seconda coniazione – di Giacomo I d’Inghilterra, emessa, in un periodo compreso tra il 1604-1619, dalla zecca della Torre di Londra
Nel recto appare il busto coronato del re e la scritta […]G MAG BRIT FRAN ET HIB REX. Nel verso è rappresentato uno scudo quadrato coronato con I R ai lati. e la scritta HENRICUS RO[…]GNA IACOBUS.
La scoperta è avvenuta in un villaggio inglese che presenta numerose evidenze del passato, dal Medioevo in poi. Un luogo paesaggisticamente magnifico, scelto dalla nobiltà per residenze di campagna.
Bletchingley, storicamente conosciuta come “Blechingley”, è un affascinante villaggio situato nel Surrey, Inghilterra. Collocato lungo la strada A25, a est di Redhill e a ovest di Godstone, il villaggio presenta un carattere distintivo grazie alla sua posizione su un’ampia scarpata del Greensand Ridge, attraverso cui si snoda la Greensand Way.
La Chiesa di Santa Maria Vergine, un edificio classificato di Grado I, testimonia la ricca storia di Bletchingley. La popolazione, secondo il censimento del 2011, ammonta a 2.973 persone nella Parrocchia Civile.
Le radici di Bletchingley risalgono al Domesday Book – un libro che contiene il censimento patrimoniale dell’epoca – del 1086, in cui appare come “Blachingelei” e era di proprietà di Richard de Tonebrige. Le sue risorse comprendevano 3 pelli, 14 aratri e 17 acri di prati e boschi, con un valore equivalente a 58 maiali.
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Nel 1225, Bletchingley è menzionata come borgo, indicando il suo sviluppo nel corso del Medioevo. Durante questo periodo, sia il Re che il Signore del luogo contribuirono alla creazione del borgo, ritenendolo un elemento potenzialmente redditizio per lo sviluppo dei loro possedimenti.
Tra gli edifici storici spicca la casa di Place Farm, che costituiva il corpo di guardia di Bletchingley Place. Questa imponente casa Tudor fu donata ad Anna di Cleves dopo l’annullamento del suo matrimonio con Enrico VIII. Nel villaggio, si contano nove edifici risalenti al XVI secolo, concentrati nell’area intorno alla High Street, che ospita circa 90 case.
Bletchingley si distingue architettonicamente e topologicamente, con la parte centrale del villaggio designata come area protetta. Qui si trovano diversi edifici a graticcio risalenti al tardo Medioevo, conferendo al villaggio un’atmosfera unica. La presenza della Greensand Way, che attraversa la parrocchia a sud della strada principale del villaggio, contribuisce ulteriormente al suo fascino in un’area di straordinaria bellezza naturale.
La moneta fu evidentemente perduta da uno dei nobili che qui soggiornavano. Dopo la registrazione del reperto, l’oggetto è stato restituito a chi l’ha ritrovato. La norma britannica prevede che il ricavo della vendita di questi ritrovamenti sia diviso tra chi ha rinvenuto il reperto o il prezioso e il proprietario del campo. Lo Stato può esprimere un giudizio di “pubblico interesse” riconoscendo la moneta come “tesoro”. A quel punto gli enti pubblici o di rilevanza pubblica possono acquisirlo a prezzo di mercato. L’importo della vendita viene suddiviso tra cercatore e proprietario del terreno. Nel caso non si ritenesse la moneta di pubblico interesse essa resta nelle disponibilità del cercatore e del padrone del campo, che possono anche venderla ai privati.