All'epoca la somma trovata era pari a 125 anfore di vino o 10 tonnellate di grano, ma il tempo e la storia la rendono oggi un tesoro inestimabile
Leggi tutto 4mila sesterzi romani trovati nella sabbia del fiume. E se fosse il tesoro di una nave colata a picco?La vicinanza alla foce del Tevere e alle saline costiere costituisce il fattore principale che determinò la nascita e lo sviluppo di Ostia (dal latino ostium, “foce”), dapprima in funzione strategico-militare, poi soprattutto commerciale.
Leggi tutto Stile trendy. Portato alla luce a Ostia un mosaico del 50 a.C. che stava sotto il portico nel peristilio di una domusSono questi i primi risultati dello scavo archeologico aperto nel grande complesso da oltre 10mila metri quadrati sotto l’egida della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara, all’interno dell’enorme cantiere edile aperto dalla Provincia di Lucca per i lavori di ristrutturazione, recupero e adeguamento dell’immobile che tornerà ad ospitare studenti e professori del Liceo delle scienze umane ‘Paladini’ e dell’istituto professionale ‘Civitali’ di Lucca.
Leggi tutto Una strada romana, una peschiera, un pozzo e ipogei sepolcrali trovati durante scavo archeologico a LuccaI resti sono stati trovati in quello che doveva essere un panificio. Due donne e un bambino dovevano aver cercato rifugio in quel luogo o erano i proprietari del forno. I nuovi scavi hanno permesso di portare alla luce, nei pressi dell'atrio di una domus due pareti affrescate sulle quali appaiono Apollo e Dafne, da un lato e Poseidone e Amimone dall'altro
Leggi tutto Tre scheletri trovati in un panificio del 79 d.C. a Pompei. Sono di un bambino di 4 anni e di due donne. Verifiche in corsoGli archeologi hanno recuperato un centinaio di monete romane - delle quali 65 in un contenitore - un frammento di un foglio votivo in bronzo, 27 cristalli di rocca e altri oggetti probabilmente offerte alla montagna
Leggi tutto Escursionista trova una moneta romana sulle Alpi. Arrivano gli archeologi che scoprono un tesoro con 65 pezzi d’argentoI ricercatori polacchi hanno stabilito, grazie a scavi, in un forte romano della Georgia, che i soldati della 10a Legione Fretensis, nota per la loro sanguinaria repressione delle rivolte ebraiche, erano di stanza anche sul Mar Nero, ad Apsaros nella Colchide all'inizio del II secolo d.C., Finora, gli storici non avevano rilevato tracce della loro presenza in un'area così remota. La presenza della X legione "calabrese" è stata stabilita grazie alla presenza di monete contromarcate dalla potente unità militare romana
Leggi tutto Trovate in un forte le monete saccheggiate agli ebrei e riciclate con nuovo punzone dalla legione romana dello Stretto di MessinaI Romani chiamavano questa particolare posata cochlear, il cui nome deriva da coclea, cioè chiocciola, intesa come lumaca. I nostri cucchiai devono il nome a questi antenati romani. Il “cochlear”, con pala rotonda - o acuminata - e piatta e manico dritto e appuntito era proprio utilizzato per scalzare il corpo della lumaca dalla conchiglia o dei frutti di mare e portarlo alla bocca.
Leggi tutto Trovano nel terreno un oggetto antico nel forte dei romani a Vindolanda. Sai a cosa serviva?laboratorio per i corpi umani è un edificio rettangolare di mattoni crudi, suddiviso, all'interno, in una serie di stanze, tra le quali una contiene due "letti" a vasca per i primi interventi. I letti sono lunghi circa 2 metri, larghi un metro e alti 50 cm. Attendiamo di vedere le immagini, ma secondo quanto si è potuto capire dalle dichiarazioni degli archeologi egiziani si tratterebbe di vasche formate da più pietre. Nel laboratorio delle mummie è stato scoperto anche un gran numero di ceramiche, inclusi vasi di profumi e balsami. Sono stati trovati anche alcuni utensili e pentole, nonchè una grande quantità di lino e resina nera usati nella mummificazione degli esseri umani.
Leggi tutto Trovate ora in Egitto 2 “cliniche della morte”, complete e intatte, di 2300 anni fa. Una mummificava uomini, l’altra animali. Le vasche di “salamoia”Uno scavo esplorativo svolto nei primi mesi del 2023 - durante lavori di disboscamento - ha confermato un sospetto innescato da ritrovamenti e rilievi del terreno: nello Schaarenwald, sul Reno si trovano i resti di un'altra fortificazione che fu costruita lungo il Reno nel IV secolo d.C. per proteggere l'Impero Romano: una torre e una struttura difensiva che la circonda. Il fossato testimonia gli sforzi difensivi dei Romani contro i Germani a nord del Reno. Altri materiali potranno essere trovati nel corso di uno scavo sistematico, che dovrebbe avvenire in futuro.
Leggi tutto Scoperta in Svizzera una torre romana durante lavori di disboscamento. Nella zona era stato già trovato un tesorettoLa scoperta è avvenuta durante gli scavi per la realizzazione di interventi di restauro e riqualificazione del club. Gli archeologi - durante saggi precedenti - hanno individuato un complesso termale in quello che era il forte di Uxelodunum (o forte di Stanwix), che costituiva uno dei punti di difesa più settentrionali della provincia romana della Britannia. L'insediamento militare, occupato da un'unità di cavalleria d'élite, l'Ala Petriana, era frequentato da una popolazione – anche femminile – particolarmente benestante.
Leggi tutto Aprono il cantiere nel centro sportivo. E trovano subito due misteriose e monumentali teste romane. Erano decorazioni termali