Archeologia – Ultime notizie ed approfondimenti

I sommozzatori della gdf trovano nel mare di Ponza lastre romane con immagini della donna-fiore

Nelle acque dell’Isola, e in particolare nel tratto antistante alle monumentali peschiere romane, denominate “Grotte di Pilato”, sono state rinvenute delle lastre di terracotta di epoca romana con raffinate decorazioni. Le lastre decorative appartenevano a un monumentale complesso architettonico risalente a un periodo compreso tra il II e il I secolo a.C.
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Quell’ossicino in più. Risolto il mistero del teschio anomalo di una donna romana emerso da uno scavo

Il cranio ha destato interesse, in quanto presenta un’anomalia relativa a un ossicino chiamato “processo stiloideo” posizionato lungo il collo. La soluzione del quesito è avvenuta in queste ore
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Ostia. Scoperti intonaci dipinti e un’iscrizione romana sulla soglia marmorea in un edificio in fase di scavo

"Si tratta infatti di un’iscrizione funeraria forse riutilizzata, stando al punto del suo rinvenimento, come soglia, o comunque reimpiegata all’interno dell’edificio. Non è inconsueto che in epoca tarda vengano reimpiegate all'interno degli edifici lastre di marmo chiaramente dismesse dal loro collocamento originario, per fungere da soglie o per pavimentare vasche di fontane e ninfei. Il fenomeno del riutilizzo dei marmi in nuove costruzioni o ristrutturazioni era una pratica consolidata nel mondo romano".
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Riapre il cantiere e subito scoperte. Vasi antichissimi con resti di muffe di formaggio di 2500 anni fa

La ricetta tradizionale di questo formaggio prevede l'utilizzo di latte di capra e di pecora. Bianco e salato, spesso profumato con l'aggiunta di foglie di menta viene normalmente fritto, grigliato o utilizzato come ingrediente per un'insalata.
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Formelle rinascimentali di una stufa principesca trovate scavando l’area di un castello scomparso. Le foto

Tra i reperti anche formelle di maiolica, in rilievo, raffiguranti leggiadre figure femminili, retaggio della cultura del gotico internazionale, stemmi e animali. Nella stessa area sono state recuperate anche monete e parti di stoviglie, pentole, padelle e resti ossei di animali
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Recuperata un’anfora romana spatheion dal fondo del porto di Ustica. A cosa serviva? Tutte le foto

L'anfora, che risale al IV-V secolo d.C. si trovava su un fondale di sabbia misto a roccia, parzialmente sepolta; dopo l'individuazione il subacqueo, come previsto dalla legge, ha immediatamente avvertito la Soprintendenza del Mare che è intervenuta per recuperare il reperto, scongiurando il pericolo di trafugamento in considerazione della bassa profondità del fondale e la grande frequentazione della zona.
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Aperture straordinarie e visite guidate agli edifici romani della via Flaminia. Eccezionali monumenti

La vera novità di settembre 2022 è rappresentata dall’apertura straordinaria dell’area archeologica di Grottarossa. Posta al VI miglio dell’antica via Flaminia, che riemerge in più punti tra gli edifici moderni, la piana presenta una grande concentrazione di edifici funerari, alcuni dei quali di straordinaria monumentalità forse per la vicinanza con l’abitato di Rubrae e con grandiose ville residenziali situate sull’altopiano omonimo
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Con un robot sottomarino esplorati e documentati relitti e carichi antichi sul fondo del Canale di Sicilia

Un lavoro condotto fino a 850 metri di profondità. I risultati della Missione multilaterale saranno presentati in autunno a Parigi presso l’Unesco e costituiranno le basi per la stesura di futuri piani di conoscenza e tutela delle zone oggetto delle indagini.
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San Casciano dei Bagni, dopo aver trovato i tesori del tempio si scava ora nella necropoli etrusca

Dopo gli straordinari rinvenimenti al Bagno Grande ora si indaga l’area funeraria etrusca della frazione più volte segnalata nell’Ottocento con pregevoli reperti venduti all’epoca al Museo di Berlino e al British Museum
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Una moneta veneziana del ‘500 trovata in un campo in Inghilterra. Ecco perché arrivò così lontano

Il punto in cui è avvenuto il ritrovamento non è distante dal Castello di Bronllys a Talgarth, una cittadina di circa 1.300 abitanti del Galles sud-orientale, al confine con la contea inglese dell'Herefordshire.
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