Quando il male ha il sopravvento. Ottone Marcellis dipingeva in modo ossessivo rettili che divoravano farfalle. Vanitates crudeli, che poggiavano sul piccolo zoo casalingo allestito dal pittore per copiare dal vero. Il piano dei simboli. I soggetti che proponeva agli acquirenti sembrano invariabilmente quelli: muta la prospettiva, cambia lo scenario, ma i protagonisti sono sempre loro. Serpi viscide (con la variante di chioccioline striscianti) e farfalle vibratili, intrise di luce-colore. Nato in Olanda - a Nimega, nel 1619 -, ha viaggiato in Francia, Inghilterra, Germania e Italia, luogo in cui è stato apprezzato più a fondo, tanto è vero che è conosciuto anche con il nome italianizzato di Ottone Marcellis
Leggi tutto Il pittore seicentesco maniaco dei serpenti e delle farfalle. Vanitas e doloreIn Conversazione al caffè, opera dipinta da Boldini attorno al 1879, l’artista dichiara il proprio sogno pittorico ed erotico. Il pittore si compiace infatti – considerate anche le sue caratteristiche fisiche che non lo renderebbero particolarmente competitivo in questioni d’amore – di tenere unite, nello stesso quadro, le due donne del periodo parigino: a sinistra la contessa Gabrielle de Rasty, a destra la bionda Berthe. Due mondi conflagranti
Leggi tutto Boldini dipinge le sue amanti insieme. Bionda e bruna, agli antipodi. Il retroscenaUN QUADRO IN 30 RIGHE - Agnès Sorel, la bellissima Agnès, è la favorita di Carlo VII. Piace molto anche al potente ministro del re, Étienne Chevalier. Quando la donna muore, nel 1450, Chevalier commissiona al maggior pittore francese del tempo, Jean Fouquet, un’opera per la chiesa di Melun...
Leggi tutto Jean Fouquet. Scandalosa amante del re. Agnese a seno nudo diventa la MadonnaSi guardarono e fu un colpo di fulmine. Lei scrittrice, lui povero pittore. Ma in quello sguardo c'era tutto quanto di più bello un uomo e una donna possono solo sognare. La grande storia d'amore raccontata da Bella, un'amore che fa volare, che arde senza mai consumare
Leggi tutto Bella e Chagall – L'amore non è amore se non ci si sente ardere e volare. L'autobiografia di BellaIndagini sul presunto idolo templare confermerebbero l’ipotesi che l’immagine dell’uomo con baffi e barba scolpito per gli edifici dei cavalieri del Tempio fosse ricavata dal sacro telo segretamente conservato dall’Ordine per circa 150 anni
Leggi tutto “L’inquietante Bafometto è il volto della Sindone. Per questo fu simbolo dei Templari”. La diffusione in ToscanaMaometto II si era reso conto che questo scarto rispetto alla tradizione risultava indispensabile. Assumere un linguaggio figurativo significava poter interloquire con l'Occidente, a dimostrazione peraltro della funzione fondamentale dell'arte non soltanto nella politica, ma nella visione del mondo. Maometto II tentava un avvicinamento all'Europa che fosse pure mediatico, oltre che militare, dimostrando una certa elasticità nella comprensione dei linguaggi culturali iconici.
Leggi tutto Gentile Bellini e il primo sultano della guerra mediaticaLe punizioni più frequenti erano “essere relegati nella propria stanza per un giorno interno, talvolta a pane e acqua” o “nel rinunciare ad una delle varie passeggiate che il Rettore organizzava abitualmente”. Ma nel migliore dei casi era sufficiente una lettera di scuse per giustificarsi del comportamento inadeguato, letta magari davanti al resto della classe
Leggi tutto Così venivano puniti gli alunni-pittori nelle accademie dell'OttocentoLegato al virtuosismo e alla costante ricerca del nuovo, l'armonica a bicchieri (o glassarmonica) venne elaborata nel XVIIII secolo e utilizzata da nobili dilettanti - come la regina Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI - e da grandi musicisti, tra i quali Mozart. In precedenza fu certamente usata, con una semplice disposizione di bicchieri su una tavola, come curiosità sonora nella realizzazione di motivetti popolari. Sotto il profilo tecnico essa è uno strumento musicale idiofono a frizione, che viene composto da bicchieri da vino di diversa grandezza, riempiti d'acqua in quantità che consentano di ottenere vibrazione controllate che si allineano alle note musicali, prodotte dall'esecutore sfregando un dito inumidito sul bordo di ciascuno di essi
Leggi tutto Ascoltate in 2 minuti il celestiale concerto per bicchieri. La storia di una nobile tecnicaNuove importanti ricerche, che dovrebbero scaturire in una grande mostra europea, sono in corso sugli esordi di El Greco, rispetto al "bilinguismo" pittorico iniziale e l'influenza che lo stesso ha avuto sui dipinti della maturità. Un viaggio, quello dell'artista, che prende il via dalle coste cretesi e che, passando attraverso i principali centri del rinascimento italiano, si conclude nella città di Toledo, in Spagna
Leggi tutto El Greco, perchè dipingeva figure altissime dal volto lungo?In questo simpatico video scopri come dipinge il maialino artista più famoso del mondo.Il pennello quasi sempre in bocca, intinto nel colore, e i rapidi movimenti del capo, per tracciare sulla candida tela, vivaci e colorati segni. Così il maiale "artista" produce le sue opere, sempre più ricercate da appassionati, da animalisti ma anche da galleristi inglesi. E pensare che il destino della scrofa Pigcasso,sarebbe dovuto essere ben diverso. Il maiale in questione, infatti, era destinato al macello. La sua attuale padrona,Joanne Lefson, vedendo lo stato di degrado dell'allevamento in cui era prigioniero il povero animale, decise di salvare la bestia da morte certa
Leggi tutto L'arte di Pigcasso, il maialino "pittore" salvato dal macello. Qui il video