ICONOGRAFIA - Molto spesso il dettaglio descrittivo dell’allattamento appare a complemento del motivo iconografico della Madonna dell’Umiltà...
Leggi tutto La Vergine umilissima di Masolino, che allatta il Bimbo seduta per terraL'artista - Premio finalisti Nocivelli 2017 con "Cronometrare la polvere"- analizza la propria opera: "Un gioco di copie di ricordi, di questo si è trattato. Circa 300 calchi in gesso di scontrini conservati (o forse sarebbe meglio dire collezionati) in tre anni. Gli anni della mia emancipazione. Esperienze, emozioni, persone nuove, voglia di andare lontano e di sognare. Ogni singolo scontrino riportava la data, l'ora, il luogo e cosa avevo preso. Hic et nunc".
Leggi tutto Clara Scola, cronometrare la polvere. Il gesso eterna scontrini e carte che volano in cittàI fiori rappresentano, agli occhi dell'umanità, la bellezza senza senso che precede il frutto. Non c'è frutto, senza fiore. Questa è l'esperienza maturata dall'osservazione empirica del mondo. Ogni paradiso è costellato di fiori non solo perchè essi sono molto spesso dotati di colori intensi - e anche quando sono bianchi si permeano di luce atmosferica - ma in quanto sono legati al grande ritorno della primavera, al rifiorire della vita, alle atmosfere dolci, all'amore. Ecco. Il mazzo di fori è amore, mentre una pianta in vaso è affetto. Le donne chiedono che sia bloccata la bellezza, che non sia un elemento in un divenire fruttuoso. Le donne chiedono al proprio uomo che risalga all'Eden e che, per loro, sottragga al giardino proibito un angolo di bellezza senza senso. Nel cinema questa connotazione è spesso sottolineata. Il fiore è gentilezza e apparente idealità. Il fiore accompagna i defunti nell'ultimo viaggio e li accosta, nella tomba, a garantire un'eterna fioritura dell'anima, un eterno ritorno. Nel video vedremo come il cinema ha declinato, nei modi più creativi e poetici, meravigliosi mucchi di petali
Leggi tutto I fiori nella storia del cinema, dalla seduzione all'ombra del senso. Il videoA metà del XVII secolo trasportavano capolavori di Bellini, Giorgione, Veronese e Tintoretto, facendoli viaggiare da Venezia ad Anversa nella stiva delle navi, tra salumi e pesci in conserva. Lionello Puppi sulle tracce della più straordinaria coppia di trafficanti d’arte della storia, usa a celare la propria identità sotto diversi cognomi di fantasia. Le clamorose vicende della pala di San Cassiano di Antonello da Messina e del ritratto di Daniele Barbaro di Tiziano Vecellio
Leggi tutto I quattro nomi dei fratelli van Veerle – Da Venezia ad Anversa, il traffico illegale dei capolavori italianiLe nuove tecnologie comporteranno, sotto l'aspetto educativo e percettivo, una nuova necessità morale e didattica, al cospetto delle immagine. E cioè che, a differenza di quanto riteniano come dato acquisito - "la fotografia è la modalità di rappresentazione oggettiva della realtà" - il prodotto fotografico è estremamente manipolabile, attraverso programmi di grande resa. Non è un concetto da poco. In passato erano possibili fotomontaggi o lievi fotoritocchi. Oggi, chiunque, è in grado di deformare la realtà. Questo dato di fatto, al di là delle implicazioni generali, può avere un grande peso da considerare nella vita di tutti i giorni, soprattutto quella delle adolescenti o degli adolescenti, che sono ancora preda di pregiudizi estetici e che avvertono il proprio crpo imperfetto, inadatto a presentarsi e a partecipare alla competizione sociale e sessuale
Leggi tutto Educare agli inganni di photoshop. Ecco il prima e il dopo Un cassone ligneo come ammonimento contro le tentazioni peccaminose... Nell’iconografia religiosa l’animale mantiene un’accezione negativa. In alcune scene di san Gerolamo nel deserto, ad esempio, alluderebbe alle passioni e alle tentazioni demoniache contro cui deve lottare l’eremita. Agli uccelli - creature del cielo, simili ad angeli - è invece affidato il compito di stanare le “malvagie” lepri.
Leggi tutto Gli sposi combattano la lussuria: il monito viene da pellicani e conigli dipintiCavalieri in soffitta, legati e forse portati al patibolo con i militari sguaiati, accanto a gatti e topi. Così in un angolo inaccessibile del palazzo furono rappresentati i ghibellini bresciani che avevano perduto il Comune. Dipinti guelfi di straordinario interesse pittorico e storico. “Colonne infami” che risultano sconosciute a quasi tutti i bresciani. Sandra Baragli, studiosa a livello nazionale della pittura del Duecento e del Trecento, legge per Stile queste opere violente, invitando a un recupero espositivo
Leggi tutto Gli affreschi medievali del disonore. L'Italia delle guerre civili espone gli sconfitti Tre le sue opere, finalizzate a un messaggio commerciale, si segnala, per la forza dell'immagine e dell'allegoria, che risultava di facile comprensione agli adulti, ma incomprensibile a un pubblico non edotto, quella per una Casa di cura dela sifilide, malattia d'origine sessuale devastante e molto diffusa. Casas ritrae una donna giovane, ma sfatta dalla malattia, le carni pallide, il viso contratto, i capelli stopposi che tende il proprio fiore sessuale, ma che nasconde dietro di sé la vipera della malattia. Nel video, oltre a questa affiche, altre opere pubblicitarie dell'ottimo pittore catalano
Leggi tutto Antichi manifesti d'autore. Casas, il fiore della prostituta malata di sifilide e la viperaLa Gioconda, con il suo sorriso, ha il potere di animare, come in una favola, tutte le opere d'arte antica, tutti i quadri del Louvre. In un museo deserto, quando l'ultimo spettatore se n'è andato e le ultime guardie hanno acceso gli allarmi, i quadri dialogano, tra loro, cantando. Ciò avviene nello splendido video della canzone Mona Lisa smile di Will.I.Am. il quale ha scelto l'artista italiana Arianna per questo progetto a suo modo unico, TheBridge.co, studiato, immaginato e ricreato con alcuni dei quadri più importanti dell'arte rinascimentale situati al museo parigino
Leggi tutto I quadri del Louvre si mettono a cantare. Splendido videoclip di Mona Lisa smileUn’auto-formazione tumultuosa degna di un nevrotico: a Nuenen il grande artista ritrasse contadini e tessitori che guardavano con curiosità al pittore dal quale erano pagati senza che dovessero fare nulla. Vincent spendeva così il denaro inviato dal fratello Ma quel bagno di oscura umiltà, quel contatto ossessivo con il volto umano...
Leggi tutto Mangiatori di patate di Van Gogh. Il significato politico del quadro e del periodo tenebroso del pittore