Pittura antica

Le Croci di Giotto – Analisi tecnica e stilistica del restauratore, le convergenze con Assisi

Dopo le polemiche tra studiosi che avevano tolto al maestro toscano la paternità di una parte consistente del ciclo assisiate, assegnandola al romano Cavallini, una nuova prova a favore dell'allievo di Cimabue - Il restauro della Croce di Firenze ha permesso di studiare nel dettaglio il volto di San Giovanni e i panneggi che trovano straordinario riscontro nelle opere umbre del cosiddetto Maestro delle Storie di Isacco.
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Il tennis. Uno sport praticato già nell’antica Roma

L'origine del tennis è da ricercare tra i passatempi che allietavano i latini. Già presso i romani, infatti, era in voga un gioco dalle caratteristiche simili. Nel XIII secolo è chiamato pallacorda, e assai praticato in tutta Europa. Nel corso della partita la palla dev’essere lanciata, dopo essere stata colpita con il palmo della mano, nell’altra metà del campo superando una corda tesa.
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Madame Louise Moillon, il linguaggio dei frutti nella pittura del Seicento. Il video

Figlia del pittore Nicolas Moillon. Quando morì, la madre di Louise si risposò con pittore di nature morte François Garnier, anche lui commerciante del quale divenne allieva. Louise sposò nel 1640 con Etienne Girardot. Dopo l'editto di Fontainebleau del 1685, la famiglia Girardot, che era protestante, fu perseguitata. Louise morì nel 1696 lasciando un testamento "cristiano"
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Una bomba contro Raffaello preparata da Michelangelo e da Sebastiano del Piombo

Nell'ambito di una forte competizione, avvertita, peraltro soltanto da Michelangelo, l'opera si rivelerebbe un ordigno costruito a tavolino e lanciato contro Raffaello. Il fiorentino, infatti, voleva superare ogni altro pittore, alleandosi con il veneto. Uno metteva il disegno, l'altro il colore
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Il grande Poussin incise data e firma nella stanza di Raffaello. Un vandalo?

Il “vandalo” Poussin lasciò la sua firma sulla Cacciata di Eliodoro di Raffaello Sanzio. Gli studi legati ai graffiti rupestri e ai santuari dimostrano che l'atto dell'incisione è un segno di fusione tra l'individuo e la divinità. un traccia che rende immortale il ricordo della permanenza individuale in aree altamente sacralizzate. Le indagini compiute in luoghi di culto antichi testimoniano la quantità di incisioni praticate da fedeli nei santuari in cui la vicinanza con l'Eterno fosse percepita con maggior intensità
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Cos'è una vanitas nella pittura. Definizione ed esempi, analisi. Il tempo in fuga

Così la pittura pianse luce e lacrime su potere e bellezza - Ma illustrare la caducità diveniva motivo di cantare il fascino conturbante della materia che poteva essere goduta prima dell’arrivo dell’oscurità
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Sangue dolcissimo. Santa Caterina da Siena lecca la ferita di Cristo

Un dipinto di Francesco Vanni ritrae un impressionante episodio delle “nozze mistiche” di Caterina da Siena. La santa avvicina le labbra al costato di Cristo e “piangendo e tremando” ne sugge la ferita
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L'enigma del cielo fiorentino in San Lorenzo

Gli astronomi hanno stabilito che quella sfera celeste dipinta da Pesello raffigura la volta celeste sopra Firenze come si presentava il 4 luglio 1442. Stile ha incrociato gli indizi chiedendo l’analisi storica dell’oroscopo realizzato nella volta. Emergono inequivocabili segni di nascita. Tutto fa pensare che le strade portino a Renato d’Angiò, a un’alleanza e a un battesimo
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