Che cos’è esattamente la “Sindrome di Stendhal”? Perché una fanciulla di Botticelli può scatenare gravi squilibri e disagi nella psiche del visitatore? Ce ne parla Graziella Magherini, la psicoanalista che per prima ha studiato il fenomeno, coniando la celebre definizione
Leggi tutto Sindrome di Stendhal – Perché si soffre della sindrome di Stendhal?Nelle tavole con la Storia di Lucrezia e la Storia di Virginia Romana, eseguite per un cassone presumibilmente destinato alla camera nuziale di Giovanni Vespucci, Botticelli celebra le virtù della castità e della rettitudine civica; un amalgama tematico desunto da fonti romane arcaiche e già frequentato dall’artista in alcune composizioni secondarie
Leggi tutto Botticelli sul cassone delle nozze esaltò le virtù delle donne eroicheNuove importanti ricerche, che dovrebbero scaturire in una grande mostra europea, sono in corso sugli esordi di El Greco, rispetto al "bilinguismo" pittorico iniziale e l'influenza che lo stesso ha avuto sui dipinti della maturità. Un viaggio, quello dell'artista, che prende il via dalle coste cretesi e che, passando attraverso i principali centri del rinascimento italiano, si conclude nella città di Toledo, in Spagna
Leggi tutto El Greco, perchè dipingeva figure altissime dal volto lungo?Una possibilità molto interessante di osservare ingrandita macroscopicamente la superficie del dipinto di Romanino, per rendersi conto delle modalità operative e del suo modo corsivo e nervoso di stendere il colore e di percorrere la tela
Leggi tutto Come dipingeva il Romanino? Guardate qui con una super-lente il quadro all'astaFrancesco Primaticcio esportò nella reggia francese il modello decorativo delle corti padane. Nella sua memoria stava il maestro Giulio Romano con l’esemplare palazzo Te e l’approccio globale ai problemi architettonici e decorativi. Ammorbidì il gusto antiquario italiano, piegò elegantemente la propensione grottesca per contribuire alla creazione di uno stilnovo cortese
Leggi tutto Primaticcio, sai chi era il re bolognese di Fontainebleau?Gli studi e le ricostruzioni delle impronte digitali del grande pittore portano lontano. La tipologia rimanda ad una possibile origine levantina. Ciò confermerebbe la teoria per la quale Caterina, la madre del futuro autore della Gioconda, sarebbe una schiava giunta da Oriente
Leggi tutto Leonardo da Vinci era figlio di una schiava mediorientaleLa Pittura di Savoldo è tutta attraversata dall’azione di un doppio registro – basso continuo dell’ombra o la melodia vibrante e concertante della luce – quasi che il pensiero dei pittori collocati sulla linea Bergamo-Venezia rimbalzasse costantemente dai fumi di paesaggi dell’anima di Petrarca al Vangelo di Giovanni, in buona parte sviluppato sul fitto contrappuntare tra struggimento malinconico e divina epifania contrassegnata dall’irruzione della luce. Tristi ombre e luci giovannee, in costante regime di interlocuzione, agiscono in Savoldo nella forma di un gigantesco mantice pittorico-emotivo, che fa dilagare l’ansia della notte incipiente e la stempera nella certezza luminosa di Cristo
Leggi tutto Luminismo – La luce in pittura che vince il dolore. Origini teologicheLe indagini radiografiche hanno permesso di scoprire i motivi di un misterioso effetto chiaroscurale nella “Madonna della Chiesa” di Jan Provost a Cremona. Una figura cancellata proiettava se stessa sulla scenografia circostante. Figura che appare ancora più evidente se alziamo e abbassiamo lievemente la testa, osservando lo schermo. Se la rappresentazione è ispirata ad un’iconografia molto diffusa in area fiamminga nel XV secolo e può essere letta, attraverso Maria, come il simbolo della Chiesa stessa, chi è il misterioso personaggio dal manto rosso e collo di pelliccia, captato dall’occhio inflessibile della macchina?
Leggi tutto Ombra anomala rivela un "fantasma" ipnotico sulla tavola, quello del donatore cancellatoPoichè le Natività non dischiudevano il dramma della Passione e la Gloria della Resurrezione, si procedette sostituendo la figura di Gesù adulto, nei pressi della Croce o proprio sulla Croce, con l'immagine di Cristo bambino. Un bambino di tre o quattro anni, addormentato sul legno della condanna capitale o già collocato sullo strumento di tortura e di morte
Leggi tutto Così misero in Croce Gesù Bambino. Iconografia e iconologia del BambinoSignificativi alcuni particolare nella comprensione del processo mentale di Leonardo che lavora secondo la propria ispirazione in maniera molto libera al di sopra di una, invece, rigorosissima impostazione prospettica dell’insieme. Il gruppo di teste sul lato sinistro mostrano con evidenza i vari possibili livelli durante il processo di costruzione delle immagini. All’estremità destra, invece, appaiono varie posizioni di una testa di cavallo, per la quale, evidentemente, il pittore non aveva ancora compiuto la scelta definitiva
Leggi tutto Leonardo da Vinci – Adorazione dei Magi, dalla tecnica allo sfumato. I segreti del pittore