News

Scavi per una scuola. Trovati i resti medievali di 3 donne e 3 bambini sepolti insieme, mano nella mano

Le sepolture doppie - o sepolture bisome - sono piuttosto rare e presentano spesso interrogativi ai quali è difficile dare una risposta certa. In alcuni casi le persone sepolte erano coppie di uomini e donne, morti contemporaneamente e sepolti mano nella mano o abbracciati. Malattia? Avvelenamento? Omicidio? La morte contestuale per malattia, anche se non impossibile, pare altamente improbabile. In diversi casi le coppie di defunti trovati in Europa in tombe bisome non presentano segni particolari di violenza, a livello osseo.
Leggi tutto Scavi per una scuola. Trovati i resti medievali di 3 donne e 3 bambini sepolti insieme, mano nella mano

Ogni legione romana aveva una propria “impronta digitale” metallica. Identificato il luogo della Disfatta di Varo

Sulla base di indicatori diversi, gli studiosi tedeschi sono riusciti a dimostrare, nei giorni scorsi, la presenza della XIX Legione di Varo a Kalkriese, nella Bassa Sassonia e a confermare che la battaglia della foresta di Teutoburgo - 9 d.C. -, chiamata clades Variana ("la disfatta di Varo") dagli storici romani si svolse proprio in quell'area. Nel 9 il capo dei Cherusci, nonché alleato romano, Arminio, organizzò una trappola contro i Romani: informò Varo di un'inesistente rivolta delle tribù occidentali, e gli consigliò di portare l'esercito sul Reno. Varo - che, in seguito alla disfatta, si sarebbe suicidato - si mosse con tre legioni, la XVII, la XVIII e la XIX, ma il tradimento di Arminio fece scattare la trappola: le legioni, bloccate vicino Osnabrück, vennero sconfitte e distrutte, appunto, nella battaglia della foresta di Teutoburgo, avvenuta a Kalkriese
Leggi tutto Ogni legione romana aveva una propria “impronta digitale” metallica. Identificato il luogo della Disfatta di Varo

Una “lavanderia industriale” romana e una casa con forno emergono dai nuovi scavi a Pompei

A Pompei, si sta nuovamente scavando in un’area estesa per circa 3.200 mq, quasi un intero isolato della città antica sepolta nel 79 d.C. dal Vesuvio. Il progetto si inserisce in un più ampio approccio che, sviluppato durante gli anni del Grande Progetto Pompei, mira a rettificare e risolvere i problemi idrogeologici e conservativi dei fronti di scavo, ovvero il confine tra la parte scavata e quella inesplorata della città antica
Leggi tutto Una “lavanderia industriale” romana e una casa con forno emergono dai nuovi scavi a Pompei

Trento apre la ricca Villa romana di Orfeo. I lavori saranno ultimati in giugno. Le immagini

Si tratta di una ricca abitazione situata all’esterno della cinta muraria. La costruzione risale al I-II secolo d.C. e si articola in due parti separate da uno spazio aperto. Di particolare pregio è un’ampia sala di rappresentanza pavimentata interamente da un mosaico policromo che rappresenta Orfeo che con la sua musica incanta le belve. La villa disponeva di numerosi vani, fra i quali un impianto termale con spogliatoio e stanza per il bagno caldo e un secondo ambiente decorato finemente a mosaico
Leggi tutto Trento apre la ricca Villa romana di Orfeo. I lavori saranno ultimati in giugno. Le immagini

Archeologia della Grande Guerra in Trentino. Scavi, ricerche e scoperte nel ghiaccio di fuoco

A Punta Linke è possibile percorrere la galleria strappata al ghiaccio che l'ha imprigionata per cento anni, entrare in spazi e ambienti dove i soldati e gli addetti alla teleferica erano costretti a vivere in condizioni estreme e gettare lo sguardo sull'immensità del ghiacciaio dei Forni
Leggi tutto Archeologia della Grande Guerra in Trentino. Scavi, ricerche e scoperte nel ghiaccio di fuoco

Scavano per realizzare una chiesa in provincia di Caserta e trovano un’imponente fornace romana

Il territorio di San Prisco, originariamente, era in buona parte compreso nelle mura della città di Capua. La restante parte era adibita prevalentemente come necropoli della città di Capua. Questo è confermato dal ritrovamento presso la località chiamata Ponte di San Prisco, vicino al limite della cinta muraria della Capua antica, di resti di una necropoli del IV secolo a.C. Di eccezionale importanza è stato il ritrovamento nel 1997 da parte della Soprintendenza dei Beni Archeologici dell'impianto dell'antico tempio di Giove della città di Capua in San Prisco nella località Costa delle Monache, come sostenuto anche dal Beloch e da autori classici. L'edificio è datato fra il III e il II secolo a.C.
Leggi tutto Scavano per realizzare una chiesa in provincia di Caserta e trovano un’imponente fornace romana

Necropoli romana emerge durante lavori in Friuli. La località esatta tenuta segreta per timore di furti

Rivignano Teor, Rivignan Teôr è un comune italiano sparso di circa 6mila abitanti del Friuli-Venezia Giulia. Istituito il 1º gennaio 2014 dalla fusione dei comuni di Rivignano e Teor, il capoluogo si trova nel centro di Rivignano, con il territorio che è attraversato dal corso del fiume Stella che rappresenta l'elemento identitario dell'intero territorio per l'alto profilo naturalistico, antropomorfologico nonché storico
Leggi tutto Necropoli romana emerge durante lavori in Friuli. La località esatta tenuta segreta per timore di furti