Scavi in un prato. Completamente coperto dal terreno emerge un ponte antico a Città di Castello

È tradizione che Tiferno fosse distrutta da Totila e risorgesse per opera del Vescovo Florido. Durante il periodo longobardo la città assunse il nome di Castrum Felicitatis, mentre nel medioevo fu libero comune di parte guelfa che, con il nome di “Civitas Castelli”, estese il suo dominio sui territori confinanti fino al di la dell’Appennino