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Posts published in “Stile arte New York”

David Adjaye, com’è umana la metropoli se la progetti con le fonti organiche della gioia

«Sono nato nella savana, sono cresciuto circondato da foreste e alla fine sono approdato alle coste della Gran Bretagna. Può essere che questi spostamenti abbiano influito sulla mia concezione della luce, dell’atmosfera e del colore», dichiara Adjave, conosciuto per gli edifici pubblici aperti, fluidi e quasi trasparenti e per le case private, segrete e misteriose, con esterni introversi e interni luminosi. L'Art Institute of Chicago celebra le varie fasi della carriera dell’architetto britannico

Edward Hopper – Gratis quotazioni dei quadri, risultati d’asta, record

Quanto può valere un dipinto di Hopper. Uno dei massimi risultati per un dipinto di Edward Hopper(Nyack, 22 luglio 1882 – New York, 15 maggio 1967), pittore statunitense noto soprattutto per la rappresentazione della solitudine esistenziale nella vita americana contemporanea, è stato stabilito nel 2013. Riguarda l'olio su tela battuto da Christie's di New York per 40,5 milioni di dollari e acquistato, durante l'asta, attraverso telefono, da un anonimo collezionista. Il precedente record economico era stato conseguito con la vendita di "Hotel Window", che era stato acquisito per 26,9 milioni di dollari.

The life of the young Caravaggio – Discovery – Curuz e Conconi

Between 1583 and 1584, Caravaggio’s mother, Lucia, in consultation with her father, Gian Giacomo, chose artistic training for the thirteen year old Michelangelo Merisi. She did not opt – as was often done – for a simple apprenticeship, instead placing her son as a student, which required the payment of rather high fees. A four-year period of training, to last until 1588, was decided on.

Chi era Peggy Guggenheim? Come nacque la casa museo? Il video, il testo analitico

Peggy Guggenheim aveva una fede incrollabile, tradotta in un impegno preciso: far conoscere ed amare l’arte contemporanea. Il suo sogno - aprire un museo - poté concretizzarsi per la prima volta nel 1942. In quell’anno, Frank Sinatra debuttava al Paramount Theatre, Pollock dipingeva “Male and female” e Mondrian “Broadway Boogie-Woogie”, i primi soldati americani sbarcavano a Belfast e nella Francia occupata veniva sancito l’obbligo per i bimbi ebrei di portare sempre con sé la stella di David.

Invenduto a New York Caravaggio super-periziato. Curuz : "E' il caos creato dai vecchi caravaggisti"

Bernardelli Curuz. "Per stabilire l'autografia di Caravaggio non si può dire, come ha fatto la Gregori, che Caravaggio non ha mai disegnato. Sarebbe come dire che prima di diventare un grande musicista, Mozart non ha mai eseguito le scale, su una tastiera. Esistono invece, e la collega Conconi Fedrigolli e io li abbiamo individuati, elementi costanti che, al di là dei noti segni portati alla luce da Longhi, persistono nella produzione di Caravaggio. Tra questi elementi le puntature di mascherine. Credo che fare storia dell'arte per diritto feudale appartenga a un glorioso passato, che deve essere chiuso".

Andy Warhol – Perchè ripeteva in modo ossessivo lo stesso soggetto? I suoi film

egli “moltiplica” la società del consumo, ponendola di fronte a mille specchi e rendendo ciò che vi è riflesso ancora più vuoto della prima matrice, tanto che lo spettatore finisce per accorgersi dell'inconsistenza dell'originale. Il cinema fornisce all’artista elementi per la sua ricerca estetica, pittorica e filmica: attraverso allusioni e rimandi espliciti vengono ripresi figure e miti dell’immaginario hollywoodiano per farne un uso dissacrante o per utilizzarli come materiali per un gioco di contaminazioni.

Frank Stella, è morta la pittura, viva la pittura. Cos’è l’astrattismo post-pittorico

La tensione ad un'arte impersonale espressa al limite tra pittura e scultura, tra pittura e oggetto, fa entrare in gioco con una serie di poligoni irregolari gli elementi curvilinei, i colori vari, gli effetti ottici e le shaped canvas (tele sagomate) - in cui la forma del supporto assume configurazioni geometriche variate – che dalla serie di grande dimensioni Protractors degli anni sessanta fino a quella di Bali del duemila, rappresenta un percorso evolutivo e tra bidimensionalità della pittura e tridimensionalità della scultura. Si preannuncia una nuova logica riflessiva che eclissa il gesto espressivo-sentimentale.La mostra alla Paul Kasmin Gallery di New York

Emigrazioni, i capolavori di Jacob Lawrence, il re della pittura afro-americana

Migration Series, si riallaccia alla tematica della Harlem Renaissance, il movimento artistico e culturale sorto nel quartiere di Harlem verso l'inizio degli anni venti ad opera della comunità afroamericana. Lawrence potenzia la sintesi plastica delle forme, sviluppa una lettura della realtà in chiave volumetrica e moltiplica i punti di vista secondo cui il soggetto viene osservato, promuovendo una politica progressista dove viene esaminata l'integrazione razziale e sociale, celebrando la cultura nera che era emersa dalla schiavitù, e i loro legami culturali con l'Africa. La celebrazione al MoMA