Venezia. Dove venivano parcheggiate le barche dei dogi e i bucintori?

Nella laguna iniziati i restauri della preziosa darsena nella quale venivano ricoverati i mezzi a disposizione della più alta carica dello Stato della Serenissima
Nella laguna iniziati i restauri della preziosa darsena nella quale venivano ricoverati i mezzi a disposizione della più alta carica dello Stato della Serenissima
Il punto in cui è avvenuto il ritrovamento non è distante dal Castello di Bronllys a Talgarth, una cittadina di circa 1.300 abitanti del Galles sud-orientale, al confine con la contea inglese dell'Herefordshire.
La tela si può ammirare tutti i giorni, negli orari di apertura della Basilica di Monte Berico. Ingresso gratuito. Guarda - qui, nell'articolo - il video, realizzato da Intesa Sanpaolo, che racconta il restauro
I forzieri sono stati trovati a non molta distanza dal cimitero d'acqua d'acqua del Brenta utilizzato dalla mala per far sparire auto roventi, che venivano fatte scivolare nello stesso punto dopo rapine, furti e regolamenti di conti. Il ritrovamento delle vetture - alcune delle quali crivellate di colpi d'arma da fuoco, risale ad alcuni anni fa. Le macchine - una cinquantina - formavano una sorta di piramide tronca
La Bertoliana di Vicenza, tra i suoi tanti tesori, accoglie una rara collezione di letteratura scacchistica universale. Sono opere manoscritte e a stampa datate tra il XIII e il XIX secolo, spesso arricchite da disegni e incisioni.
In età romana, la struttura era sommersa e serviva per la conservazione, forse poco prima della consumazione, di ostriche. Questi crostacei si sono infatti eccezionalmente conservati sul fondo della vasca
La prima campagna di studio, che si è avvalsa anche del supporto logistico-operativo dell’Arma dei Carabinieri - nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia e Nucleo Sommozzatori di Genova e della Ditta IDRA di Venezia, ha avuto la durata di 10 giorni e ha consentito la parziale messa in luce di uno scafo ligneo e del suo carico lapideo. "Ma siamo solo all'inizio. - commenta la Soprintendenza - Grazie a queste prime indagini il sito potrà essere tutelato e saranno le basi per ulteriori progetti di scavo, studio e valorizzazione"
Nella mostra che sarà allestita a Padova si è condotti a misurarsi con arte, fotografia, miniatura, scultura, scienza e tecnica. Assistendo all’inganno del movimento e dello stesso colore, con occhio e mente condotti a percepire come un unicum ciò che nella realtà fattuale è composito
Splendidamente decorate e arredate, affacciate sugli incantevoli Giardini Reali, furono volute e abitate dagli esponenti di ben tre case regnanti – Bonaparte, Asburgo, Savoia – lungo tutto l’Ottocento e fino al 1920
La città lagunare è infatti celebre per l’arte del vetro soffiato, universalmente associata all’isola di Murano, ma è anche la patria del teatro d’opera, che qui prese vita nel 1637 con l’apertura del San Cassiano. Il fiato del cantante e il soffio del maestro vetraio hanno quella stessa energia che produce arte e bellezza. Gli artisti in esposizione hanno realizzato opere legate al mondo dell’opera lirica, prestando particolare attenzione ad alcuni requisiti vincolanti: la coerenza dell’ispirazione dell’opera, la presenza di una quota di materiale vetroso all’interno del manufatto, il dimensionamento importante