Eleganti, tra Gotico e Rinascimento. Ciò che emerge dal terreno è di una bellezza leggiadra. Le figure hanno davvero l’eleganza di personaggi usciti da un castello cortese, da una fiaba, da un quadro, da un libro delle ore.
Negli ultimi giorni, durante le indagini archeologiche svolte dall’Ufficio statale dei monumenti di Berlino presso il Molkenmarkt, situato nel quartiere di Berlino-Mitte, sono stati portati alla luce oggetti eccezionali e rari che gettano nuova luce sulla devozione religiosa della città tardo-medievale.
Il Molkenmarkt è la piazza più antica di Berlino, situata nel quartiere di Berlino-Mitte. Il suo nome, che significa “mercato del latte” in tedesco, risale al Medioevo, quando questa zona era un importante centro commerciale della città medievale. Situato nei pressi della Nikolaiviertel (il quartiere storico di San Nicola), il Molkenmarkt è considerato un luogo di grande rilevanza storica, poiché rappresenta una delle aree più antiche della capitale tedesca.
Oggi, l’area è oggetto di importanti scavi archeologici che mirano a riportare alla luce reperti e testimonianze della vita urbana medievale di Berlino. Le recenti scoperte, come le statuette di Santa Caterina, della Madonna col Bambino e il deposito di figure medievali, dimostrano che il Molkenmarkt non era solo un centro economico, ma anche un luogo permeato da una profonda spiritualità e devozione religiosa.
Statuetta di Santa Caterina del XV secolo
Uno dei ritrovamenti più straordinari è una statuetta in argilla bianca di Santa Caterina, alta undici centimetri e datata stilisticamente alla metà del XV secolo. La figura, quasi completamente intatta nonostante secoli di permanenza nel sottosuolo berlinese, presenta una fine lavorazione. Santa Caterina, tra le sante più venerate del tardo Medioevo, è raffigurata con i simboli del suo martirio: una spada e una ruota. Adornata con una corona chiodata, simbolo della regalità e del matrimonio divino, la statuetta rappresenta una testimonianza diretta della pietà popolare del tempo.
Madonna col Bambino Gesù
Un altro prezioso manufatto è una statuetta di argilla bianca alta sette centimetri (nella foto), che rappresenta la Madonna con il Bambino Gesù. La figura, risalente anch’essa alla metà del XV secolo, purtroppo è priva della testa. La Madonna tiene il Bambino nel braccio sinistro mentre, con la mano destra, tiene una mela o il mondo, sulla quale pare configurarsi la testa di un serpente, simboli del peccato originale. La Madonna chiede al Bambino l’intervento per la redenzione di tutta l’umanità, segnata dal Male. Questo ritrovamento sottolinea l’importanza della figura mariana come motivo centrale nella devozione medievale.
Secondo il Dr. Sebastian Heber, capo del dipartimento di conservazione dell’Ufficio statale dei monumenti di Berlino, “Entrambe le figure sacre sono estremamente rare da trovare nell’area di Berlino – e oltre – in un contesto archeologico e offrono uno sguardo speciale sulla pietà civile del tardo Medioevo”.
Il deposito di statuette medievali in ceramica del XIV secolo
Uno dei ritrovamenti più eccezionali è costituito da un deposito di statuette medievali in ceramica risalenti alla metà del XIV secolo. Durante lo scavo, la squadra dell’Ufficio statale dei monumenti ha recuperato frammenti di ben 188 figure femminili con cornici a forma di medaglione nella zona del petto. Queste figure, la cui altezza media ricostruibile è di circa otto centimetri, sono state classificate in due tipologie principali: con e senza corona. Quattro esemplari sono stati presentati al pubblico il 16 dicembre presso la Soprintendenza.
Un dettaglio sorprendente è emerso grazie alle indagini scientifiche: i medaglioni al centro, laddove si sono conservati, presentano intarsi realizzati con frammenti di ossa umane. Questo elemento suggerisce che le statuette avessero una funzione religiosa, probabilmente come reliquiari, riflettendo la crescente pietà popolare del XIV secolo. Le statuette rappresentavano santi o Beati a cui le reliquie erano riferite.
“L’elevato numero di figure in un contesto di ritrovamento chiuso e gli intarsi conservati rendono questo ritrovamento unico”, ha dichiarato Eberhard Völker, responsabile del progetto scientifico degli scavi a Molkenmarkt.
Conclusioni: un ritratto della devozione medievale a Berlino
Le recenti scoperte al Molkenmarkt offrono uno spaccato inedito della vita religiosa del tardo Medioevo a Berlino. Le statuette di Santa Caterina e della Madonna col Bambino, insieme al deposito di figure in ceramica con reliquiari, testimoniano la profonda devozione dei berlinesi medievali e il ruolo centrale della religione nella vita quotidiana dell’epoca. Questi manufatti, oltre al loro valore estetico, rappresentano un tassello fondamentale per comprendere la pietà civile e popolare nel contesto urbano del XIV e XV secolo.