“Ho trovato nel prato un anello dei templari. E’ forse legato a una leggenda triste”. Gli archeologi: “E’ certamente medievale”. Le ricerche, l’approfondimento

Andy Bassett, ingegnere, proprietario della fattoria Severn Valley Alpacas vicino a Bridgnorth, in Inghilterra ha trascorso anni esplorando il territorio del sud dello Shropshire con il suo fidato rilevatore di metalli. In questo tempo, oltre a diventare uno storico locale di rilievo, ha recuperato una notevole quantità di monete, spille e altri oggetti storici, accumulando una collezione che riempie diverse scatole. Tuttavia, il ritrovamento più straordinario e intrigante è senza dubbio un anello datato tra il 1100 e il 1250, periodo associato ai leggendari Cavalieri Templari.

I Cavalieri Templari erano un ordine militare cristiano fondato nel 1119, noto ufficialmente come Poveri Compagni d’Armi di Cristo e del Tempio di Salomone. Questo ordine, nato per proteggere i pellegrini in viaggio verso la Terra Santa, divenne rapidamente uno dei più potenti e influenti durante le Crociate. I Templari erano noti per la loro disciplina militare e la loro devozione religiosa, vivendo come monaci e combattendo come guerrieri. La loro influenza si estendeva non solo sul campo di battaglia, ma anche nell’economia medievale, gestendo vasti possedimenti e un complesso sistema bancario. Tuttavia, nel 1312, l’ordine fu sciolto dal Papa Clemente V sotto la pressione del re Filippo IV di Francia, che desiderava appropriarsi delle loro ricchezze. Da allora, i Templari sono divenuti oggetto di numerose leggende e teorie del complotto.

L’anello scoperto da Bassett si inserisce perfettamente in questo contesto di mistero e storia. Sebbene non sia stato ancora formalmente datato e valutato, la sua presunta origine templare ha suscitato grande interesse. Gli anelli dei Templari erano spesso simbolici e ricchi di significato. Erano tipicamente realizzati in metalli preziosi come l’oro o l’argento e decorati con simboli che rappresentavano l’ordine, come la croce patente o il sigillo del Tempio di Salomone. Questi anelli non solo identificavano i membri dell’ordine, ma servivano anche come sigilli per autenticare documenti importanti.

Andy Bassett ha raccontato una leggenda locale che potrebbe essere collegata al ritrovamento dell’anello. Si dice che un cavaliere tornato dalle Crociate trovò il suo maniero distrutto e la sua famiglia uccisa. Disperato, fuggì e non fu mai più visto. Questa storia aggiunge un ulteriore strato di fascino e mistero all’anello, suggerendo che potrebbe essere appartenuto a quel cavaliere sfortunato.

Attualmente, l’anello è in fase di valutazione come tesoro, e Andy sta aspettando una decisione formale dal coroner dello Shropshire. Nel frattempo, il ritrovamento ha catturato l’immaginazione di molti, evocando immagini di battaglie medievali, segreti templari e antiche leggende.

Andrew Bassett è un ingegnere meccanico che ha lavorato in ruoli dirigenziali a livello nazionale nel settore del gas nel Regno Unito e gestisce la parte agricola della fattoria. È uno storico locale, volontario del British Museum, esperto metal detector con diversi reperti esposti in musei locali e nazionali.

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