La Lega chiede alla Regina Elisabetta la “restituzione” della mappa di Imola di Leonardo

“L’opera, simbolo della nostra città - dice il consigliere Marchetti -, oltre a rappresentare oggetto di approfondimento culturale per i giovani, potrebbe accendere il dibattito intellettuale e incrementare il turismo culturale nella città di Imola attraverso l’organizzazione di eventi collegati all’esposizione della mappa in Città ricostruendo le tappe e la presenza dello scienziato inventore e artista a Imola nel 1502".

“La mappa di Imola attribuita al grande Leonardo da Vinci, oggi parte della collezione reale inglese detenuta presso il castello di Windsor, deve tornare a casa, per l’appunto a Imola. – dice Daniele Marchetti, consigliere comunale a Imola stessa e consigliere regionale della Lega – Pertanto la Regione attivi un confronto con il Ministero dei Beni Culturali, l’istituto dei Beni Culturali dell’Emilia-Romagna e il Comune di Imola, al fine di valutarne la fattibilità e rintracciare gli eventuali fondi necessari a riportare in esposizione la mappa di Leonardo nella città di Imola”. “Nel 1995 la mappa venne ospitata a Imola per essere esposta nella sala centrale del Museo della Città”, prosegue il politico.

“L’opera, simbolo della nostra città – prosegue Marchetti -, oltre a rappresentare oggetto di approfondimento culturale per i giovani, potrebbe accendere il dibattito intellettuale e incrementare il turismo culturale nella città di Imola attraverso l’organizzazione di eventi collegati all’esposizione della mappa in Città ricostruendo le tappe e la presenza dello scienziato inventore e artista a Imola nel 1502″.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz